Buongiorno a tutti,
ho un dubbio: sono proprietario di un immobile e vorrei fare delle modifiche delle partizioni interne per le quali è sufficiente la Scia. Essendo architetto, ho pensato di redarre personalmente il progetto ma ho saputo che, per la Segnalazione Certificata, non in tutti i Comuni è possibile farlo nel momento in cui proprietario e progettista siano la stessa persona.
Oggi stesso andrò a parlarne con i tecnici dei Comune, ma volevo sapere anche un vostro parere.
Grazie mille, buona giornata
Clipper : [post n° 243970]
Architetto-proprietario: SCIA?
L'articolo 5 della legge 73/2010 dice che:
".....l’interessato(....)trasmette all’amministrazione comunale una relazione tecnica provvista di data certa e corredata degli opportuni elaborati progettuali, a firma di un tecnico abilitato, il quale dichiari preliminarmente di non avere rapporti di dipendenza con l’impresa nè con il committente....."
quindi non dice che non possono essere la stessa persona perchè penso sia un paradosso...
".....l’interessato(....)trasmette all’amministrazione comunale una relazione tecnica provvista di data certa e corredata degli opportuni elaborati progettuali, a firma di un tecnico abilitato, il quale dichiari preliminarmente di non avere rapporti di dipendenza con l’impresa nè con il committente....."
quindi non dice che non possono essere la stessa persona perchè penso sia un paradosso...
discorso già affrontato in molti post precedenti, per cortesia Clipper mi dici che ti hanno detto in Comune?
Beh hai ragione Clipper. In effetti la legge non dice che non possano coincidere le due figure di committente e tecnico. Facci sapere!
P.S. Ma per opere interne senza interventi su parti strutturali potrebbe essere sufficiente una comunicazione di inizio attività. O sbaglio?
P.S. Ma per opere interne senza interventi su parti strutturali potrebbe essere sufficiente una comunicazione di inizio attività. O sbaglio?
Buonasera a tutti! Poco tempo fa avevo chiesto la documentazione in vari comuni per elaborare le "Scia" e sono venuto a conoscenza di questa condizione di cui vi parlavo (in alcuni comuni), nel frattempo avevo letto e partecipato a vari forum per avere chiarimenti.
Nelle ultime settimane ho deciso di intraprendere dei lavori proprio in casa mia e in un comune mi era stato detto che non potevo intervenire come tecnico su un edificio di mia proprietà... preso atto della situazione nel week end ho scaricato i moduli per avviare la procedura e ho notato che proprio in questi giorni hanno cambiato la documentazione e, da quanto si leggeva, la condizione che il tecnico non dovesse essere proprietario è scomparsa. Per questo oggi ho parlato con i tecnici comunali e questi, dopo un consulto, mi hanno confermato che posso tranquillamente firmare un progetto inerente una mia proprietà.
Come dice Sky, in effetti basterebbe anche una Comunicazione di inizio attività.
Grazie mille, buona serata
Nelle ultime settimane ho deciso di intraprendere dei lavori proprio in casa mia e in un comune mi era stato detto che non potevo intervenire come tecnico su un edificio di mia proprietà... preso atto della situazione nel week end ho scaricato i moduli per avviare la procedura e ho notato che proprio in questi giorni hanno cambiato la documentazione e, da quanto si leggeva, la condizione che il tecnico non dovesse essere proprietario è scomparsa. Per questo oggi ho parlato con i tecnici comunali e questi, dopo un consulto, mi hanno confermato che posso tranquillamente firmare un progetto inerente una mia proprietà.
Come dice Sky, in effetti basterebbe anche una Comunicazione di inizio attività.
Grazie mille, buona serata
Grazie per averci chiarito nella pratica come funziona, il mio dubbio è che comunque ogni comune decida come preferisce, pratica ormai in uso in Italia.. ancora grazie per le info
