solo una curiosità..
si parla ogni giorno di semplificazione, roghi nelle pubbliche piazze di leggi antiche ed antiquate, federalismo come panacea a tutti i mali della nostra italietta, ma nel nostro settore, tra legislazioni nazionali, regionali, provinciali e comunali, vincoli di vario genere, enti e pareri, quì cambia di cento metri in cento metri la procedura e il come progettare ogni singolo intervento, dalla recinzione alle manutenzioni ecc..
la domanda è questa: secondo voi colleghi esiste qualche punto a favore di questa babele normativ/legislativa, o è un gran casino' e basta?
grazie a tutti!
dna : [post n° 245186]
emplificazione
secondo me è un grandissimo casino e basta.per chi come a me capita di lavorare su più comune va fuori di testa con tutte le norme diverse ed anche le definizioni diverse!ES:Non è concepibile che in un comune la sul sia calcolata considerando tutto spessore dei muri esterni,nel comune limitrofo solo per 30 cm ed un'altro niente murature esterne!per non parlare delle norme dei r.e.
concordo con mary...il primo passo dovrebbe esser quello di adottare un linguaggio tecnico comune incontrovertibile...nel 2001 è stato elaborato il testo unico (rivisto già dopo soli 2 mesi dalla sua approvazione)...ma prima o almeno in concomitanza avrebbero dovuto elaborare un glossario tecnico comune onde evitare discrasie ed incongruenze alla base: così capita che il comune definisce X come Y+Z mentre la regione definisce X come y+z ma anche come X*Z e allora via con richieste di chiarimenti, ricorsi al TAR, al consiglio di stato, circolari etc etc...dissertazioni giurisprudenziali che spesso, anzichè chiarire, offuscano le idee già di per se abbastanza labili