sbruffatura s. f. [der. di sbruffare, nel sign. 1 b], region. – Primo strato piano di malta su una parete, cui fanno seguito altri strati di completamento per la formazione dell’intonaco definitivo (lo stesso che rinzaffo, abbozzo).
arricciatura s. f. [der. di arricciare]: nelle costruzioni edilizie, lo strato sottile di malta che si distende sopra al rinzaffo rustico negli intonaci (lo stesso che arriccio, intonaco rustico) - fonte treccani.it: tecnicamente ed in sostanza il rinzaffo/sbruffatura ha una granulometria più grossolana dell'arricciatura (3 mm vs 1-1,5 mm)...dopo il rinzaffo e arricciatura vi è l'ultimo strato, l'intonaco che alcuni chiamano intonaco civile, altri velo, altri ancora intonachino o stabilitura...paese che vai "definizioni" che trovi...
arricciatura s. f. [der. di arricciare]: nelle costruzioni edilizie, lo strato sottile di malta che si distende sopra al rinzaffo rustico negli intonaci (lo stesso che arriccio, intonaco rustico) - fonte treccani.it: tecnicamente ed in sostanza il rinzaffo/sbruffatura ha una granulometria più grossolana dell'arricciatura (3 mm vs 1-1,5 mm)...dopo il rinzaffo e arricciatura vi è l'ultimo strato, l'intonaco che alcuni chiamano intonaco civile, altri velo, altri ancora intonachino o stabilitura...paese che vai "definizioni" che trovi...
Infatti. I miei dubbi nascono dal fatto che nel mio prezzario regionale la voce "intonaco civile" comprende, nella descrizione, anche un primo strato di rinzaffo. Poi esiste una voce relativa ad "intonaco rustico" ed a complicare le cose ci sono queste voci relative ad arricciatura e sbruffatura che, nella descrizione, sono narrate entrambe come lavorazioni preparatorie per migliorare l'aderenza dell'intonaco...
non è che il primo fa riferimento ad ambienti interni mentre il secondo per esterni?...spesso per le facciate si fa riferimento ad intonaco rustico...ma è solo una mia interpretazione...
