Gente devo saperlo entro domani perchè mi serve per l'orale dell'esame di stato:
in un edificio a destinazione terziaria di 8 piani, dato per scontato che le scale devono essere raggiungibili con vie di fuga non superiori a 25 m, tali scale scale devono per forza essere a "cielo aperto" oppure possono anche essere chiuse e protette da strutture REI e porte tagliafuoco ed avere delle finestre per aerazione?? Quale è la normativa di riferimento visto che la 246/87 si riferisce solo agli edifici residenziali?
AIUTOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
Silvia : [post n° 24850]
URGENTISSSSSSSIIIIMO!!!
credo che a seconda della destinazione ci sia una normativa specifica; non credo arrivino a chiederti addirittura questo, ma forse te ne sei preoccupato perchè è il tema dello scritto..comunque in generale per edifici pubblici basta che ci siano delle scale antincendio, aperte o protette.
in bocca al lupo
in bocca al lupo
il mio progetto (di urbanistica) riguardava proprio edifici del genere.... per non sbagliare potrei dire che intendevo fare i corpi scala a cielo aperto ma a me non sembra che tutti gli edifici per uffici e simili che vedo in giro abbiano le scale antincendio all'aperto a vista!!!
BOOO!!!
BOOO!!!
un consiglio..se sei ancora in tempo vediti le norme antincendio sugli edifici per uffici.
Di nuovo in bocca al lupo
Di nuovo in bocca al lupo
Ragazzi, l'esame è andato bene....sono troppo contenta!!
Adesso vi racconto sperando che possa servire da indicazione ai prossimi che si dovranno abilitare a Milano:
Nella mia commissione sono stati abbastanza clementi dato che avevano già bocciato molto allo scritto (70 promossi contro il doppio delle altre due commissioni!!) hanno promosso quasi tutti tranne forse un paio... chiedevano solo cose sul progetto e a volte neanche quelle: ad alcuni hanno chiesto solo di "parlare" un po' del progetto e basta. Io mi ero studiata un sacco di norme ma, non è stato necessario. A volte saltavano fuori delle domande sulle norme ma erano sempre quelle fondamentali che sicuramente avevi già guardato nello svolgere lo scritto (tipo a me, che ho svolto il tema urbanistico, hanno chiesto secondo quali standard urbanistici avevo dimensionato il parcheggio) ...insomma, a parte la severa selezione dello scritto, poi l'orale è (giustamente!!) fattiblie, in bocca al lupo a tutti quelli che lo devono ancora fare!!
Adesso vi racconto sperando che possa servire da indicazione ai prossimi che si dovranno abilitare a Milano:
Nella mia commissione sono stati abbastanza clementi dato che avevano già bocciato molto allo scritto (70 promossi contro il doppio delle altre due commissioni!!) hanno promosso quasi tutti tranne forse un paio... chiedevano solo cose sul progetto e a volte neanche quelle: ad alcuni hanno chiesto solo di "parlare" un po' del progetto e basta. Io mi ero studiata un sacco di norme ma, non è stato necessario. A volte saltavano fuori delle domande sulle norme ma erano sempre quelle fondamentali che sicuramente avevi già guardato nello svolgere lo scritto (tipo a me, che ho svolto il tema urbanistico, hanno chiesto secondo quali standard urbanistici avevo dimensionato il parcheggio) ...insomma, a parte la severa selezione dello scritto, poi l'orale è (giustamente!!) fattiblie, in bocca al lupo a tutti quelli che lo devono ancora fare!!
complimenti..... ma allo scritto quanti eravate? io l'ho fatto a Firenze e anche a me è andata benissimo: nella mia commissione eravamo in 130 e ne hanno passati 70 circa, all'orale non hanno bocciato nessuno...!
Ciao
Ciao
130????? Non so dirti quanti iscritti fossimo però dalle statistiche delle scorse sessioni risulta che gli iscritti a Milano in genere oscillano tra i 1600 e i 2000...poi dividi per tre commissioni fa circa 500 - 700 persone per ogni commissione, uno sfacelo!!! In ogni caso se volete i dati precisi potete consultare il sito del Politecnico di Milano (www.polimi.it) alla sessione "esami di stato".
Un saluto, Silvia :-)))))
Un saluto, Silvia :-)))))