Ciao ragazzi,
mi serve un aiuto per una lavoro ke devo fare.
Un caro amico ha acquistato 1 appartamento in condominio privo di impianti di riscaldamento a gas. Al momento si scalda con le pompe di calore. In realtà è presente 1 impianto, quello condominiale a colonne ma il precedente proprietario ha ben pensato di staccarsi tagliando le tubazioni.
Ora il mio amico vorrebbe mettere una caldaia a gas sul balcone di sua proprietà (per riscaladamento e acqua calda sanitataria). Questo comporta una serie di lavori ovviamente, ma sono perplessa in particolar modo su qualche punto:
-aspetto amministrativo
-portare gas nel punto di posizionamento della caldaia
-creare ex-novo la rete di distribuzione
Al di là della spesa (il budget è molto limitato e non vuole afforntare grossi lavori di muratura) vorrei sapere:
- quali problemi può comportarmi portare il gas sul balcone?
- c'è bisogno di qualche autorizzazione per posizionare una nuova caldaia? Che ne sò dal condominio?DIA?
-come risolvo il problema di evacuazione dei fumi? (il mio amico abita al 3 piano in una palazzina di 4 piani)
- visto ke i soldi sono pochi il mio consiglio poco architettonico ma molto efficace dal punto di vista del risparmio è stato quello di fare passare le tubazoni di mandata e ritorno su parete.Conoscete altre soluzioni?
Grazie in anticipo
Isil : [post n° 250592]
Impianto di riscaldamento autonomo in condominio
Per quanto riguarda il passaggio delle canalizzazioni sono due le strade: a parete (sotto traccia) oppure a pavimento (se il pavimento deve essere realizzato ex novo) oppure una soluzione economica sarebbe quella di far passare i tubi sulle pareti a vista ma ovviamente a scapito dell'estetica.
Per quanto riguarda gli aspetti burocratici devi richiedere una CIA per manutenzione straordinaria al comune (non onerosa) e le certificazioni d'impianto a norma deve fornirle colui che installa l'impianto (compreso l'aspetto per l'evacuazione fumi).
In ogni caso un impianto del genere non costa meno di 3000 euro + IVA (compreso di caldaia manodopera nuovi radiatori); poi i prezzi possono variare molto a seconda della città, dei materiali usati nonché della manodopera.
Saluti.
Per quanto riguarda gli aspetti burocratici devi richiedere una CIA per manutenzione straordinaria al comune (non onerosa) e le certificazioni d'impianto a norma deve fornirle colui che installa l'impianto (compreso l'aspetto per l'evacuazione fumi).
In ogni caso un impianto del genere non costa meno di 3000 euro + IVA (compreso di caldaia manodopera nuovi radiatori); poi i prezzi possono variare molto a seconda della città, dei materiali usati nonché della manodopera.
Saluti.