Ciao a tutti!
Ma voi come vi regolate nella scelta dell'impresa per lavori di ristrutturazione?
Oltre i criteri ovvi di "offerta economicamente vantaggiosa" che tiene conto di prezzo, tempo, qualità, ecc. tenete conto di eventuali simpatie o antipatie del cliente?
Cioè fino a che punto scegliete voi tecnici o fate scegliere al cliente?
Scusate la domanda forse sciocca, ma sono alla mia prima esprienza da sola! :-)
Grazie a quanti avranno la pazienza di riportare la loro personale esperienza!
sky : [post n° 250683]
Scelta dell'impresa...
Quello dell'offerta più vantaggiosa è un criterio di valutazione che spesso si ritorce contro sia alla D.L. sia al committente. La cosa importante è che l'impresa lavori bene altrimenti tu come tecnico diventerai matto mentre il committente rischierà di avere un lavoro fatto male e nn necessariamente a risparmiare. Spesso infatti le imprese fanno prezzi ridicoli in sede di offerta per accappararsi il lavoro ma poi quando magari ci sono nuove lavorazioni nn previste fanno prezzi da paura per recuperare o la stracciano con le ore in economia....quindi attenzione.
niente, oggi nn vado d'accordo con la tastiera e metto doppie a casaccio: "accaparrarsi". Sorry
Io solitamente ho un pool di imprese "fidate" cui propongo il lavoro.... chi è disponibile in quel momento ottiene la commessa... naturalmente se i committente ha una sua impresa è sempre meglio onde evitare casi del tipo "...l'impresa lhai trovata tu.. quindi è colpa tua..." nell'eventualità di contenziosi.
Ciao
Ciao
purtroppo molte volte son i committenti che hanno per sentito dire, parenti amici o conoscenti, qualcuno che è bravo e che voglion dar loro i lavori di sitemazione. Fa sempre fare dei preventivi scritti a tutti e poi porta anche tu qualche nominativo e vedete insieme cosa è meglio scegliere...scelta sempre molto difficile...
Io lascio scegliere il committente: è l'unico modo per evitare i problemi che dice alex1975 e soprattutto l'idea che "siete d'accordo" e che, quindi, ci sia una mia convenienza economica nel proporre una certa impresa.
Confermo in toto quanto aggiunto da desnip.... spesso, se non sempre, anche il committente "amico" è certo di un accordo tra impresa e progettista.... siamo proprio messi male!!!!