ho bisogno di un consiiglio

é poco. però ci sono molte variabili da considerare: sei in regola?firmi tu i progetti?quante ore lavori alla settimana? quali spese affronti(partita iva, benzina, pasti fuori casa)?hai prospettive di crescita professionale e magari economica? è un bell'ambiente di lavoro, ti trovi bene? non ultimo: quanti anni hai?
Lo stipendio è decisamente basso se lavori 8-10 ore al giorno non in regola, non fai esperienze concrete sui cantieri, non ti fai conoscere, il tuo capo ha per te la stessa considerazione che ha per il plotter anche se hai 30 anni e sei in gamba... se invece hai qualche anno di meno e il tuo lavoro ti dà la possibilità di imparare e crescere, magari di fare qualcosa di solo tuo per alcuni giorni a settimana, sei nella (triste) media ma hai buone probabilità di fare molto altro, appena capirai che sei pronta.

Io ne ho 35 e prendo 1200 euro al mese fatturati e lavoro dalle 9 alle 19 con un'ora di pausa pranzo... che faccio mi suicido????????

naaaa...io lavoro nello stesso studio da cinque anni: dalle 9 alle 20 con un'ora e mezza di pausa
pranzo...a 32 anni e per 1000 euro al mese, con contratto"fittizio" part time.
conosco anche chi lavora per 3000 euro all'anno.
per questo ho risposto...

visto che sei lì da più di due anni.. chiedi l'aumento!
insomma non bisogna avere paura a chiedere è nostro diritto progredire sia professionalmente che dal punto di vista economico..
erano tre anni che prendevo lo stesso stipendio, quest'anno ho visto un po' di ripresa e l'ho fatto.. non appena il titolare firma un incarico in trattativa avrò il mio aumento!!
coraggio se aspettate i titolari non avrete mai niente..

Io sono sempre dell'opinione che nn bisogna sottovalutarsi ossia se una apprendista commessa prende 900 euro a 18 anni nn vedo perchè io con una laurea e un'abilitazione nn posso prendere più di lei, anche il doppio. Idem, pensando alla signora delle pulizie, che prende tutto in nero, o alla badante, che invece beata lei, ha contratto+contributi pagati e poi nel tempo libero tutto lavoro in nero e così via.
Partendo da questi presupposti, nn vedo perchè l'architetto debba sempre essere il pirla della situazione. Quindi quando è giunta l'ora X di chiedere l'aumento, si chiede e punto perchè se stiamo ad aspettare loro (il capo) si rischia di stare a 700 euro tutta la vita.Tra parentesi i capi sono spesso quelli che pagano anche 10 euro l'ora la babysitter, mentre te che gli mandi avanti lo studio nn sei degno di pretendere lo stesso trattamento monetario.... Io fortunatamente ho avuto dei capi che gradualmente alzavano ma ci sono stati momenti in cui sono stata IO a chiedere + soldi facendo notare che dovevo pagarmi inarcassa e iscrizione all'ordine dato che per lavorare come segretaria+architetto mi avevano imposto la p.iva e quindi nn potevo permettermi il lusso di lavorare sotto tot. soldi per tutte quelle ore. Ah, altra cosa: ferie pagate (15 gg), perchè nn esiste che in un anno uno che sta anche 10 ore al giorno, se serve, dentro il tuo studio, nn possa farsi le ferie in santa pace.

Brava Kia, la penso proprio come te! il brutto del mio ufficio è che ad agosto è chiuso tutto il mese per cui le ferie sono tutte lì però ASSOLUTAMENTE pagate!!
900€ non sono uno stipendio, poi se sono lorde ancora peggio.
vi faccio un esempio: per pagarmi l'università lavoravo part-time in un self-service con contratto di formazione lavoro 4 ore/giorno per 6 giorni a settimana, malattia pagata, contributi pagati e 5 settimane all'anno di ferie pagate e guadagnavo 500€ nette al mese circa.
i primi tempi negli studi di architettura sono stati una botta perchè ne prendevo 700 facendo 8 ore al giorno.. ma ora ho uno stipendio decente.
chiedete gli aumenti perchè è un vostro diritto.

x Da:
anche io ho iniziato a 700 nette appena laureata però vivevo ancora a casa dei miei. Adesso che ho affitto e le spese per inarcassa, bollette ecc.ecc. non posso assolutamente ritornare a questi livelli ma nn perchè mi creda chissà chi ma perchè semplicemente lavori meno qualificati del nostro vengono pagati meglio e sincermante nn esiste proprio che ho fatto spendere ai miei genitori i soldi in tasse e libri per prendere meno della badante! (poi, la badante prende comunque + di me perchè tutto quello che fa al di fuori del contratto è a nero...dovrebbero imporre a loro la partita iva, altrochè a noi architetti con monocommittenza...ma questa è un'altra storia)

Questo per dire che sono d'accordo con Da sulla questione economica. Bisogna chiederlo l'aumento dopo un tot di tempo che si è uno studio sempre alla stessa cifra (bassa) perchè evidentemente se uno ti tiene per due anni vuol dire che gli va bene come lavori altrimenti se ne troverebbe un altro perchè fuori c'è la fila e quindi è giusto avere una retribuzione adeguata o in alternativa trovare accordi per gestirsi altri lavori se proprio nn si riesce a strappare un accordo economico favorevolissimo.