Allora, si tratta di un problema molto personale! A casa mia, piccolo bilocale all'ultimo piano in stabile dei primi '900, c'è un sottotetto non calpestabile, il soffito è solo un intonaco+cannicciato+travetti in legno, accessibile da una botola sulle scale condominiali
Il tetto condominiale in legno è stato rifatto e coibentato l'anno scorso. Quello che mi frullerebbe nella testolina è di riuscire a ampliare lo spazio del mio appartamento con soppalco o sottotetto. Tanto più che sarebbe comunque da ristrutturare a breve ( trovando gli eurini...) prenderei al volo l'occasione per un'ipotesi di ristrutturazione un pò più "spinta"
Quello che un pò mi frena è : non è certo che possa appropriarmi dello spazio del sottotetto, nel rogito non è espressamente citata come proprietà dell'ultimo piano, ma so per certo che se non influisce sulla possibilità di accesso comune al tetto e i condomini non sono contrari, allora avrei il via libera. Poi, parliamo di soldini: sarebbe un lavoro prettamente da strutturista+rilievo( essendo edificio vecchio, mai stati fatti lavori che richiedessero pratiche con deposito di elaborati grafici...), in entrambi i casi dovrei pagare qualche collega. Altra domandona: con la crisi immobiliare e le imprese assatanate, non rischio di investirci più soldi di quanti me ne ritornerebbero indietro rivendendolo ( sarebbe questa la mia intenzione al 70%)? quindi ne varrebbe la pena economicamente parlando???
In più, siamo in Emilia Romagna, ho letto la normativa in merito e secondo me in questo specifico caso non mi dà input certi sul da farsi, se puntare a soppalcare aperto o prendere tutto il sottotetto ; in quest'ultimo caso poi la falda è poco inclinata quindi faticherei ad avere l'altezza media
Help, la questione è vaghissima, e io sono scarsa a esperienze col residenziale, lo ammetto... magari voi mi aiutate a ragionare meglio!
emily : [post n° 258275]
Domanda da 1.000.000 di dollari, o da sprovveduta totale...
...e ho dimenticato che poi, nell'ipotesi sottotetto, dovrei far chiaramente realizzare uno o più velux, con relativo costo in più, ma soprattutto se riesco a ottenere l'autorizzazione visto che l'edificio è, pur "leggermente", vincolato....
1) verifica regolarità urbanistico edilizia del vano in questione;
2) verifica di concerto con altre proprietà della possibile disponibilità del vano;
3) verifica la possibilità di recuperare il volume (volume residuo, indici di zona, altezze massime, altezze minime, ecc.
4) a questo punto ha forse logica passare alle quantificazioni economiche
2) verifica di concerto con altre proprietà della possibile disponibilità del vano;
3) verifica la possibilità di recuperare il volume (volume residuo, indici di zona, altezze massime, altezze minime, ecc.
4) a questo punto ha forse logica passare alle quantificazioni economiche