Devo vendere un appartamento, che fra i vari vani che lo compongono, ha anche uno sgabuzzino di meno di 2 metri quadri. Questo sgabuzzino è presente sia nella mappa catastale sia nelle mappe bollate dal notaio di prima assegnazione al primo proprietario (all'inizio era una cooperativa), ma non sul progetto depositato al Comune. Che dovrei fare per sanare la situazione?
parsy : [post n° 260602]
Difformità nel progetto depositato
dovresti fare un piccolo permesso a costruire in sanatoria e inserire lo sgabuzzino: costo dell'operazione: 516 euro di sanzione e costo del professionista. Meglio, essendo probabilmente uno sgabuzzino definito da murature non portanti, fai come se lo dovessi fare ex novo, e non paghi le 516 euro ma solo il professionista, di solito non chiedono le foto interne. Te la cavi con una scia. E chiaro che non è proprio regolare ma data la stupidata dell'intervento, perchè regalare 516 euri di questi tempi?
Ma la pratica è soggetta all'approvazione di un ufficio tecnico che può anche non concedere l'autorizzazione oppure facendo la pratica e pagando l'oblazione la difformità è sanata in automatico?
Grazie per la cortese risposta
Grazie per la cortese risposta
x solidred:
ma dove nn chiedono le foto?!?le chiedono sempre le foto. x parsy:
La sanzione dipende da comune a comune. 516 euro è la sanzione minima.
La pratica è soggetta ad approvazione da parte del tecnico del comune. Se sono solo modifiche interne, nessun aumento di volume, ecc.ecc. ti dà l'approvazione e ti mandano bollettino da pagare con la sanzione (i bollettini nel mio comune li manda un ufficio che si chiama "ufficio Atti repressivi"). Poi col bollettino pagato vai a ritirare il permesso di costruire in sanatoria cioè ti restituiscono una copia degli elaborati prodotti con tutti i timbri.
ma dove nn chiedono le foto?!?le chiedono sempre le foto. x parsy:
La sanzione dipende da comune a comune. 516 euro è la sanzione minima.
La pratica è soggetta ad approvazione da parte del tecnico del comune. Se sono solo modifiche interne, nessun aumento di volume, ecc.ecc. ti dà l'approvazione e ti mandano bollettino da pagare con la sanzione (i bollettini nel mio comune li manda un ufficio che si chiama "ufficio Atti repressivi"). Poi col bollettino pagato vai a ritirare il permesso di costruire in sanatoria cioè ti restituiscono una copia degli elaborati prodotti con tutti i timbri.
x parsY:
non è che "pagando l'oblazione la difformità è sanata in automatico". Devi aspettare che te lo dicano loro se è tutto ok. Il bollettino te lo mandano loro. Tra l'altro poi dovrai pagare anche i diritti di segreteria per la pratica in sè oltre alla sanzione. I diritti si pagano anch'essi dopo che ti hanno mandato il cosiddetto "invito al ritiro".
non è che "pagando l'oblazione la difformità è sanata in automatico". Devi aspettare che te lo dicano loro se è tutto ok. Il bollettino te lo mandano loro. Tra l'altro poi dovrai pagare anche i diritti di segreteria per la pratica in sè oltre alla sanzione. I diritti si pagano anch'essi dopo che ti hanno mandato il cosiddetto "invito al ritiro".
Nel mio comune si e sarebbe anche giusto altrimenti uno veramente può scrivere o disegnare quel che gli pare.
i diritti, a differenza degli oneri, si pagano al momento della presentazione della pratica in quanto riguardano l'istruttoria della stessa..
Per il permesso si pagano dopo. L'ammontare è riportato sull'invito al ritiro con tutte le modalità di pagamento possibile. Ne ho appena ritirato uno di permesso quindi sono sicura. Non è come la dia con i diritti che si pagano subito.