Salve a tutti, avrei bisogno di un informazione:
Per la realizzazione di un ascensore esterno sito in un cortile condominiale di un fabbricato esistente nel comune di milano, debbo NECESSARIAMENTE rispettare quanto prescritto dalla L.R. 6/89 e/o 13/89 in materia di abbattimento delle barriere architettoniche?
Dico ciò perchè l'ascensore in questione è conforme alle leggi poichè dimensionato correttamente, ma lo sbarco al piano avviene sugli INTERPIANI del vano scala così da dover munire di servoscala meccanico la rampa di scala che porta agli accessi delle unità.
In caso contrario, Il comune mi dice che al posto della DIA posso scegliere di presentare un Permesso di Costruire in Deroga dove non realizzo i vari servoscala meccanici ma che però devo motivarne la ragione, lasciando intendere che se non vi siano delle motivazioni più che plausibili è quasi certo che NON approveranno l PdC in Deroga.
Vi è qualcuno che possa dirmi se vi è un modo per evitare che per un ascensore posa essere presentato quale miglioria di un fabbricato che ne è sprovvisto, e pergiunta SENZA che vi sia nessun portatore di handikap all'interno tale da renderlo obbligatorio, senza che debba munire anche le scale di servoscala meccanico?
Vi ringrazio anticipatamente
davide
davide ghilardi : [post n° 260641]
Ascensore esterno
l'anno scorso ho rpresentato una pratica come questa al comune di Milano.
la condizione era simile non vi era un handicappato. il vano ascensore deve essere conforme alle norme che hai detto sopra.
il servoscala non è stato installato ma il comune ha chiesto un'impegnativa da parte dei proprietari di realizzare un servoscala nel caso in cui ci sia effettiva necessità.
la condizione era simile non vi era un handicappato. il vano ascensore deve essere conforme alle norme che hai detto sopra.
il servoscala non è stato installato ma il comune ha chiesto un'impegnativa da parte dei proprietari di realizzare un servoscala nel caso in cui ci sia effettiva necessità.