Dichiarazione di conformità URGENTE

Che io sappia nn c'è un riferimento...diciamo che è una consuetudine. D'altra parte mettiti nei loro panni: con la poca voglia di pagare dei clienti e della molta voglia di contestare qualsiasi cosa, anche lavori fatti bene, pur di farsi fare magari un ulteriore sconto alla fine.....Cmque lo fanno anche gli architetti: se tira aria che il cliente non vuole saldare, la fine lavori si rimanda di un po' fino a che le questioni economiche finali nn sono chiarite e definite.

Beh se la legge dice così non lo so, che io sappia il rilascio della dichiarazione è subordinato solo all'installazione dell'impianto.
Però è uno dei pochi modi che hanno per evitare clienti insolventi e non do loro nessun torto.
Il cliente ha in mano prodotto e dichiarazione e può proseguire nella sua attività, l'impiantista dopo 2-3 clienti che rimandano il pagamento deve iniziare a rifarsi seriamente i conti del mese.

allora funziona cosi: loro le certificazioni le devano mandare alla camera di commercio insieme alla fattura per dimostrare che non hanno lavorato in nero e devono avere la stessa data...

Loro devono fare quanto prescritto dall'art.11 del DM 37 del 2008 nè + nè meno. Le fatture non le devono allegare che io sappia nè questa cosa della data che deve coincidere anche perchè ci saranno fatture di acconto a inizio lavori e fatture a saldo alla fine. Per lavori grossi ci potrà essere acconto 1, acconto 2, acconto 3, ecc.ecc.