Ludi : [post n° 267153]

perizia su cattiva posa di un serramento

ciao a tutti,
un mio amico mi ha chiesto una perizia su un serramento messo male. Io non ne ho mai fatte e vorrei sapere 2 cose:
- posso farlo semplicemente perchè sono iscritta all'albo?
- quanto sarebbe giusto chiedere?

e già che ci sono anche una terza.
- ci sono delle linee guida per fare una buona perizia?

Grazie a tutti
Ludi
Kia :
A parte l'iscrizione all'albo, hai una partita iva per poter emettere fattura?
jhon :
Puoi redigere una perizia di parte, la firmi come tecnico e emetti fattura se hai partita iva. La perizia in questo caso è un resoconto della situazione, dipende sempre qual'è il suo fine ultimo. Allegarla ad una lettera di un avvocato per risolvere pacificamente con l'installatore? si è già a livello di tribunale? è solo un rilievo della situazione per poi procedere? dovrà essere giurata o no? è nell'ambito di una semplice manutenzione ordinaria o di un opera più grande?sono stati constatati danni conseguenti che dovrai attribuire a tale inadempienza di mano d'opera?

Come vedi ci sono molte strade e come tecnico deciderai la modalità più adeguata per redigerla...

alice :
La tua parcella va in relazione alla difficoltà del lavoro ma....meno di 400 euro no,comunque cerca di fare una perizia accurata e analizza tutti i particolari e..se non hai la Partita Iva non c'è problema..lo fai risultare lavoro occasionale...in bocca al lupo
Kia :
x Alice:
guarda che se uno firma e timbra, cioè fa l'architetto in parole povere, non può mica farlo figurare come "lavoro occasionale" altrimenti faremmo tutti così, nn ti pare? per farsi pagare serve la p.iva.
alice :
non è così,ci sono tanti architetti che purtroppo non superano i 5.000 euro annui e in questo caso si parla di "lavoro occasionale" e non occorre partita iva.Ciao
Kia :
x Alice:
fa comodo pensarla così, ma non è così. Guarda che quelli che hanno la p.iva non hanno mica la certezza di guadagnare tot soldi l'anno. Semplicemente bisogna averla per farsi pagare.
Comunque c'è la legge Biagi art.61 comma 3 che dice che sono escluse da prestazioni occasionali le professioni intellettuali per il cui esercizio bisogna essere iscritti ad un albo.
Kia :
Se non volete la partita iva e i costi connessi fate a meno di iscriversi all'ordine. Se volete usare il timbro non c'è alternativa.
desnip :
Alice, il fatto che ci siano tanti architetti che non superano questo reddito, non vuol dire che ciò si possa fare (purtroppo). Ne abbiamo parlato più e più volte.
Vedi legge Biagi.
pepina :
X Alice... Se sei libero professionista ti assumi tutti i rischi del caso, anche quelli economici (tasse e altro). Timbro = partita iva punto stop e basta. Sono mesi che leggo Kia che cerca di farvelo entrare in testa!!!!!
jhon :
...sacrosante parole pepina...sacrosante parole!!!
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