fuji : [post n° 268309]

problemi di umidità

Buonasera a tutti,
volevo chiedervi un consiglio riguardo al problema umidità: casa al secondo piano di una palazzina nuova con problemi di umidità, secondo voi se non è condensa, cosa può essere? e quale rimedio è meglio? io pensavo a dei buoni intonaci anti-umidità, tipo quelli che si usano anche per le stanze semi-interrate.. se no voi conoscete qualche altro rimedio?
Grazie
arch.davcorti :
dovresti capire da dove arriva l'umidità.
se è di risalita dal livello inferiore (cosa che dubito essendo al secondo piano) o se magari è dovuta a delle perdite impiantistiche.
come è localizzata? in maniera puntuale o distesa?
l'intonaco traspirante non serve praticamente a nulla su isolamenti a cappotto in materiali sintetici (poliuretani) poichè non permettono all'umidità di uscire. io consiglio sughero per cappotto!
di più non so dirti
buon lavoro
arch. davide corti
www.davidecorti.it
claus_ :
secondo me è il classico problema delle case nuove senza sistemi di ventilazione.

l'umidità viene dall'interno, dalla cucina, dal tuo respiro, dal bagno.
con gli isolamenti a cappotto classici in eps più rasante e i serramenti moderni a tripla battuta con nastri di tenuta sui giunti si fanno case a tenuta stagna e umide.

è un problema a cui non c'è una soluzione semplice.

ma soprattutto rischia di rendere insalubre gli ambienti per le muffe. quando l'umidità è così alta va a condensare in superficie su qualsiasi elemento di poco più freddo degli altri (per esempio deboli ponti termici, muri su vano scala ecc...)

un classico sarà la condensa (con rischio muffa) dietro l'armadio, perchè un armadio pieno di abiti si comporta da isolante termico e, subito dietro, ci sarà una caduta di temperatura che porta a condizioni prossime alla saturazione. in una camera in cui dormono due persone per una notte, magari a porta chiusa, l'Hr può salire fin'oltre l'85%.
in inverno non aprire la finestra della camera appena ti alzi...l'aria fredda in ingresso alzerà l'umidità relativa aumentando il rischio di condensa

la prima cosa che devi fare, e l'unica che possa servire, è ventilare e riscaldare. ventilare per smaltire l'umidità in eccesso, riscaldare per abbassare l'umidità relativa e alzare il punto di saturazione.

lascia perdere interventi puntuali sull'involucro, non otterresti alcun risultato.

un soluzione sistemica può essere l'istallazione di un sistema di ventilazione meccanica igroregolata a semplice fusso con dei dispositivi di estrazione e bocchette igroregolate per l'immissione dell'aria di rinnovo.

infine, da quel che ne so, la presenza di condense è considerato dalla giurisprudenza un grave difetto di costruzione, giustamente. Il DL e il progettista dell'isolamento termico è responsabile della verifica dell'assenza di condense superficiali nonchè della corretta applicazione delle prescrizioni della relazione termotecnica (ex l10)

arch. claudio gilio
fuji :
Anche l'inquilino del piano di sotto ha il solito problema... verrebbe da pensare che sia di risalita...in particolare l'umidità è negli angoli e in vari punti della parete.
Ma se fosse dal basso allora il problema è grosso vuol dire che non è stata isolato a dovere ilo primo solaio e che si fa adesso? e il sughero a cappotto in questi casi di palazzine già esistenti come lo si mette in opera?
Grazie dei consigli
pepina :
A me in un lavoro era capitato che l'umidità dipendeva dalle grondaie incassate a muro che perdevano....Hai grondaie incassate a muro?
desnip :
Se l'umidità è negli angoli non credo sia di risalita, ma proprio condensa.
arch. davide corti :
il cappotto in sughero è sostitutivo di quello esistente in eps-xps se già realizzato e serve ad isolare termicamente e a garantire la traspirabilità alle pareti.
come dice il collega claus il problema è che all'interno dell'abitazione si produce condensa e se questa non riesce ad uscire va a depositarsi sulle pareti (spesso negli spigoli) generando nel tempo anche delle muffe.
se la casa è nuova e la hai appena acquistata io farei presente del problema al costruttore visto che in fase di vendita rilascia garanzia decenalle sull'immobile e quindi dovrebbe provvedere lui stesso, e a sue spese, a risolvere il problema.
saluti
arch. davide corti
Kia :
Può essere che non ci sia adeguato ricambio d'aria. Quello che non succede nelle vecchie case piene di spifferi per intenderci. Le case nuove tra cappotti e serrammenti con doppio vetro e super-guarnizioni sono praticamente sigillate. Il mio capo in + di un'occasione ha risolto semplicemente facendo togliere le guarnizioni alle finestre nel caso queste non prevedessero il sistema di chiusura che prevede il passaggio di un filino d'aria (avete presente i velux da tetto che facendo fare uno scatto in + al sistema di chiusura lasciano passare un minimo di aria pur avendo il serramento chiuso? adesso questo sistema si applica anche per le finestre normali proprio per evitare che la casa sia troppo sigillata)
ted bundy :
a me sembra il classico problema.
ci vivono dentro, ci respirano , ci fanno da mangiare, fanno il bucato.... ma di aprire le finestre non se ne parla.
naturalmente la persona interpellata dirà: "io apro tutti i giorni"
con tutto l'isolamento che c'è oggi senza un adeguato sistema di ricricolo o il semplice tenere aperto, porta a questi fenomeni. poi di chi è la colpa? dell'impresa che è incapace, del direttore dei lavori che non capisce nulla, del progettista che è un inetto....
davide :
quoto kia.... la presa d'aria in cucina c'è? se c'è tiella aperta.... mi sa di casa isolata....e senza ricambio d'aria adeguato.... se poi è un appartamento piccolo.... il fenomeno è accentuato... la muffa si forma negli angoli perchè lì c'è una differenza termica maggiore....tra superficie parete ed aria interna... quindi...condensa... unica soluzione... apriere le finestre...
fuji :
la muffa si forma in varie parti delle pareti, e anche al piano dell'altra inquilina... ma allora apre poco le finestre anche lei? quindi niente interventi sulla muratura esterna?
grazie a tutti
desnip :
parlate facile voi, di aprire le finestre... e tutto questo gran parlare che si fa di risparmio energetico?
A casa mia sono costretta ad aprire la finestra del bagno ogni volta che faccio la doccia, altrimenti tutto il vapore che si forma condensa sul soffitto e negli angoli e si forma la muffa. E questo devo farlo anche in inverno, quando è acceso il riscaldamento, con grande spreco energetico.
Ma purtroppo è l'unico modo per evitare di dover ritinteggiare ogni anno.
Ebbene, ma non c'è una soluzione per salvare capra e cavoli?
fuji :
ma l'impresa è responsabile ed obbligata a risolvere i problemi a sue spese anche se è un problema di condensa, dovuta a poca apertura delle finestre?
kia :
Purtroppo su carta l'intervento risulta sempre perfetto: vedi legge 10 che immagino sia stata alla base della progettazione di cappotto, pacchetto di copertura e via discorrendo. Ma poi le case sono sigillate e vengono fuori problemi di muffa. Poi per carità magari il problema esposto da Fuji ha altre cause, ma di primo acchito direi che è colpa appunto del ricambio d'aria.
La stessa i dentica cosa può capitare se su una vecchia casa si sostituscono i serramenti a vetro singolo con quelli che vengono prodotti adesso.Non per altro si sono inventati questo sistema di chiusura per cui facendo fare uno scatto in più alla maniglia la finestra è comunque chiusa ma la guarnizione non è in pressione e lascia passare un minimo di aria.
arch.davcorti :
dovremmo fare una riflessione su cosa "deve" significare risparmio energetico...pare che forse si stia esagerando un pò...e poi che senso ha coibentare una casa con eps ed xps nel segno del rispetto ambientale e del risparmio energetico quando in realtà per produrre gli "economici" pannelli plastici produciamo un sacco di co2????
FUJI - immagino che le presenze maggiori siano in cucina e bagno, in cucina verifica che ci sia una adeguata presa d'aria del diametro di almeno 10-12 cm. è d'obbligo averla nei locali con presenza di fiamma (fornello) poichè bruciano ossigeno e si necessita di aria nuova. se non cè chiama l'impresa e fattela fare a loro spese.
spero di esserti stato utile.
saluti
arch. davide corti
www.davidecorti.it
fuji :
grazie a tutti per i consigli!!!
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