Buonasera a tutti!!Sono alle prime armi e avrei bisogno di un consiglio. Devo iniziare per un privato una ristrutturazione edilizia con accorpamento di n. 2 unità immobiliari (complessivamente mq 180) e modifica di alcune aperture in facciata. L'edificio è degli anni 40. Verranno rifatti tutti gli impianti, si installeranno doppi vetri, caldaia a condensazione e pavimento radiante il tutto seguendo i requisiti obbligatori previsti dalla legge. Il problema è questo: chiaramente la 311 mi verifica "l'efficienza" dell'edificio solo se isolo con cappotto tutto l'edificio...ora il cliente vuole isolare solo una parte di edificio (inutilmente aggiungo io!!!!) perchè non ha soldi da spendere....Io sono obbligata a redigere la 311???
www.ambientediritto.it/Legislazione/Energia/2007/piemonte_lr_2007_n.…
grazie!!!
certo..da me qui insieme ai documenti da presentare per una dia c'è anche la relazione sul contenimento energetico in base alla 311 appunto.però non ti obbliga a fare determinati interventi. non ti possono imporre di fare il cappotto esterno. tu fai la relazione in base a quello che nell'edificio ci sarà..punto
E quindi scusate.. che significa ?
che in fase di fine lavori.. a conclusione di tutta la ristrutturazione
il progettista/direttore lavori .. consegnerà la fine lavori attestando cosa ??
secondo questo ragionamento significa che la Direzione lavori non ha controllato che il progetto fosse realizzato secondo il progetto presentato (quindi che non ha seguito le indicazioni della L.10) quindi non ha rispettato la normativa sul contenimento dei consumi energetici .... oppure cosa fa dichiara il falso ?
Se mi spiegate la vostra strategia per aggirare la normativa ve ne sarei grata ...
che in fase di fine lavori.. a conclusione di tutta la ristrutturazione
il progettista/direttore lavori .. consegnerà la fine lavori attestando cosa ??
secondo questo ragionamento significa che la Direzione lavori non ha controllato che il progetto fosse realizzato secondo il progetto presentato (quindi che non ha seguito le indicazioni della L.10) quindi non ha rispettato la normativa sul contenimento dei consumi energetici .... oppure cosa fa dichiara il falso ?
Se mi spiegate la vostra strategia per aggirare la normativa ve ne sarei grata ...
no, forse c'è un po' di confusione.
innanzi tutto le leggi non si aggirano , ma si rispettano e se cerchi di aggirarle è giusto che poi tu venga punita per questo.
la professione è una cosa seria e le regole, seppure spesso difficili da comprendere vanno applicate. poi non lamentiaqmoci che tutto vada a rotoli, se siamo i prima a cercare di fare le cose come ci conviene.
tu presenti la relazione sul contenimento energetico in fase di presentazione della DIA.
quando fai la fine lavori dichiarerai,(non dichiarando il falso però perchè si passano guai seri) che il progetto è conforme a quanto presentato.
tutto qui
innanzi tutto le leggi non si aggirano , ma si rispettano e se cerchi di aggirarle è giusto che poi tu venga punita per questo.
la professione è una cosa seria e le regole, seppure spesso difficili da comprendere vanno applicate. poi non lamentiaqmoci che tutto vada a rotoli, se siamo i prima a cercare di fare le cose come ci conviene.
tu presenti la relazione sul contenimento energetico in fase di presentazione della DIA.
quando fai la fine lavori dichiarerai,(non dichiarando il falso però perchè si passano guai seri) che il progetto è conforme a quanto presentato.
tutto qui