Salve a tutti, qualcuno sa se iniziando la pratica presso uno studio di architettura e comunicando, attraverso apposita documentazione, l'inizio di questa attività all'ordine, quest'ultimo versa un onere allo studio in questione e di conseguenza la pratica viene retribuita?
Grazie!
Rob : [post n° 275943]
PRATICA POST LAUREAM
in italia la pratica per gli architetti non è obbligatoria. o meglio, diciamo che si resta praticanti sottopagati fino a quando si crepa! e tutto questo perchè? perchè nessuno si impunta. cosa vuol dire che siccome si è neolaureati allora non si viene pagati? si è comunque lì a fare un lavoro.
un apprendista parrucchiere di 17 anni, appena diplomato, che si limita a spazzare i pavimenti e talvolta a fare uno shampoo prende di contratto 800 euro netti al mese.
i laureati no, gratis e anzi che lecchino le suole del titolare per ringraziamento
un apprendista parrucchiere di 17 anni, appena diplomato, che si limita a spazzare i pavimenti e talvolta a fare uno shampoo prende di contratto 800 euro netti al mese.
i laureati no, gratis e anzi che lecchino le suole del titolare per ringraziamento
Scusa Rob, ma l'ordine dove li prenderebbe i soldi??!!!E' lo studio che ti paga..se vuole pagarti. In + come dice Fra la pratica nn è obbligatoria per noi architetti (per gli avvocati si) quindi se uno va in uno studio appena laureato sta già lavorando. Io sono sempre stata pagata anche da appena laureata. A quelli che non volevano pagarmi ho sempre detto no grazie.
Quando ero una giovane neolaureata ci fu un anno in cui la Regione Campania, insieme con l'ordine, fecero una specie di bando grazie al quale, gli studi che avevano dei giovani a far pratica ricevevano, per questi, un compenso che andava a coprire la loro retribuzione per un part time per un anno.
In pratica il mio capo risparmiò il mio stipendio per quell'anno...
Forse, se hai sentito questa voce, può darsi che stiano facendo qlcsa di simile.
In pratica il mio capo risparmiò il mio stipendio per quell'anno...
Forse, se hai sentito questa voce, può darsi che stiano facendo qlcsa di simile.