ciao
quanto posso chiedere come parcella per un docfa-variazione per un appartamento appena ristrutturato di circa 110 mq ?
grazie a chi mi da qualche cosiglio
ak47 : [post n° 276716]
parcella docfa?
...se hai curato anche la ristrutturazione 350 se invece ti sei occupato solo di rilevo dello stato di fatto dopo la ristrutturazione e ti sei fatto la restituzione grafica e presentato la pratica almeno 450...esclusi i 50 euro per la presentazione.
grazie vero,
speravo in quacosa di più in quanto è vero che la ristrutturazione tramite cil l'ho fatta io, ma di docfa non ne ho mai fatti e da quel che leggo in giro il docfa non mi sembra così immediato. Quindi mi toccherà studiarmi il programma e tutto il resto per soli 350....ma va bene così, visto i tempi che corrono...
grazie ancora del consiglio
speravo in quacosa di più in quanto è vero che la ristrutturazione tramite cil l'ho fatta io, ma di docfa non ne ho mai fatti e da quel che leggo in giro il docfa non mi sembra così immediato. Quindi mi toccherà studiarmi il programma e tutto il resto per soli 350....ma va bene così, visto i tempi che corrono...
grazie ancora del consiglio
...guarda..in effetti di solito io chiedo 500 ma di questi tempi dopo essermi sentita dire che c'e il geometra che li fa per molto meno allora un po mi sono adeguata ai prezzi..in realtà anche perchè ne faccio da un po e per me oramai docfa non è un più un problema...ma sicuramente se non lo hai mai usato ti consiglio di leggere un amnuale o farti dare una mano...perchè è un programma stupido ma in quanto tale con mille cavilli e incompatibilità con cad...se hai bisogno sono a disposizionie..buon lavoro!
Io docfa nn ne faccio ma vedo le parcelle del tipo (un architetto) che le fa per conto dello studio. Meno di 500 non chiede per gli appartamenti. Tra parentesi, i disegni glieli fornisco io quindi nn è che parta da zero, anzi.
Per un magazzino di circa 20 mq ha chiesto 350 euro, ma giusto perchè era il magazzino del mio capo e quindi prezzo di favore.
Se poi la pratica si rivela più complicata (in centro storico dove lavoro io è all'ordine del giorno) e gli tocca andare + volte al catasto, chiede anche 700 euro.
Più iva + cassa, ovviamente.
Per un magazzino di circa 20 mq ha chiesto 350 euro, ma giusto perchè era il magazzino del mio capo e quindi prezzo di favore.
Se poi la pratica si rivela più complicata (in centro storico dove lavoro io è all'ordine del giorno) e gli tocca andare + volte al catasto, chiede anche 700 euro.
Più iva + cassa, ovviamente.
500 € mi sembrano pochi. Nel mio piccolo Comune, i prezzi si aggirano sugli 800/900 €, prezzi fatti da Geometri che, al contrario di quello che scrive "vero", si fanno pagare il giusto e non fanno sconti come noi architetti.
..paolo hai perfettamente ragione...purtoppo ho avuto esperienze di "insulti pesanti" per aver chiesto 800 € per una variazione di un magazzino di 200 mq quinidi in quel caso ho mandato a stendere il committente e non preso l'incarico però purtoppo a fine mese il mutuo lo devo pagare!!!!!!allora ogni tanto se mi rendo conto che è una pratica semplice la faccio per 35 -400...comunque tutto questo non succederebbe se ci fossero delle TARIFFE MEINIME...invece noi abbiamo il governo delle banane e ci tocca lottare!!!....
va beh, mi sono fatta un'idea di quanto posso chiedere,
visto che non devo fare nessun rilievo e considerando le cifre che mi avete detto magari oserò chiedere 400/500 e speriamo bene!!!
grazie a tutti
visto che non devo fare nessun rilievo e considerando le cifre che mi avete detto magari oserò chiedere 400/500 e speriamo bene!!!
grazie a tutti
Per espletamento di pratiche, comunali, catastali e altro gli onorari possono essere calcloati a vacazione, ossia in ragione del tempo impiegato.
Si tartta di fare il conteggio delle ore impiegate per l'assolvimento dell'incarico e di applicare la tariffa oraria minima prevista dalla vigente tariffa professionale.
La tariffa professionale si trova in rete oppure al proprio ordine di appartenenza.
Si tartta di fare il conteggio delle ore impiegate per l'assolvimento dell'incarico e di applicare la tariffa oraria minima prevista dalla vigente tariffa professionale.
La tariffa professionale si trova in rete oppure al proprio ordine di appartenenza.