Ciao a tutti,
devo valutare un immobile dove è stato eseguito un abuso edilizio senza atto (DIA, SCIA, PERMESSO DI COSTRUIRE), non sanato e non accatastato.
Tale abuso edilizio consiste nell'ampliamento della superficie del terrazzo e con il posizionamento di 4 montanti perimetrali con copertura con tegole marsigliesi.
A mio parere essendo questo un elemento di deprezzamento per il valore dell'immobile, visto che chi dovesse mai comperarlo dovrebbe ripristinare lo stato dei luoghi come risulta dall'originaria planimetria catastale depositata al N.C.E.U. come posso calcolarla?
Con il costo delle opere di ripristini + gli oneri di progettazione & direzionale lavori + il trasporto dei materiali di risulta?
Grazie per le risposte :)
Neo_Ninpo : [post n° 277016]
Valore di Mercato immobile gravato da abuso edilizio
Per effettuare la vendita il tecnico incaricato dovrà attestare la conformità dell'immobile a quanto depositato in comune ed in catasto.
Pertanto si dovrà ripristinare lo stato di diritto eliminando le superfetazioni non conformi oppure chiedendo la sanatoria per le opere non conformi, qualora esse possano essere ritenute rispondenti alle norme urbanistiche vigenti.
Il valore dell'immobile si calcola quindi sullo stato licenziato, quello cioè che risulta dalla planimetria catastale, ad esso si dovrà detrarre il costo di ripristino degli elementi che non risultano in regola.
Pertanto si dovrà ripristinare lo stato di diritto eliminando le superfetazioni non conformi oppure chiedendo la sanatoria per le opere non conformi, qualora esse possano essere ritenute rispondenti alle norme urbanistiche vigenti.
Il valore dell'immobile si calcola quindi sullo stato licenziato, quello cioè che risulta dalla planimetria catastale, ad esso si dovrà detrarre il costo di ripristino degli elementi che non risultano in regola.
In realtà è più complesso. a me è capitato, quindi parlo a ragion veduta.
devi inoltrare una richiesta al comune di riferimento riguardo la possibilità o meno di sanare l'abuso, e gli eventuali costi di sanatoria li detrarrai dal valore dell'immobile. A me era sanabile, quindi non ebbi problemi...in caso contrario, se non erro esiste cmq una legge in deroga che permette in ogni caso la sanatoria. Se la trovo te la posto.
ciao.
devi inoltrare una richiesta al comune di riferimento riguardo la possibilità o meno di sanare l'abuso, e gli eventuali costi di sanatoria li detrarrai dal valore dell'immobile. A me era sanabile, quindi non ebbi problemi...in caso contrario, se non erro esiste cmq una legge in deroga che permette in ogni caso la sanatoria. Se la trovo te la posto.
ciao.
