Un collega mi ha fatto sorgere questo dubbio: Art.889 c.c. si applica anche quando il confine non è quello sul fondo di un privato, ma trattasi del confine di proprietà su pubblica via? secondo me no! ma non ho trovato però il riferimento esplicito a quello che dico!!!
(il mio caso è classico: centro storico, 1 fronte finestrato su pubblica via, vorrei passare su questo muro a confine con pubblica via con scarichi acqua, metano, discese tetto, etc...come è pieno il mondo!)
Mi date conforto? grazie.
allego per comodità:
Art.889 - Distanze per pozzi, cisterne, fosse e tubi - Chi vuole aprire pozzi, cisterne, fosse di latrina o di concime presso il confine, anche se su questo si trova un muro divisorio, deve osservare la distanza di almeno due metri tra il confine e il punto più vicino del perimetro interno delle opere predette.
Per tubi d'acqua pura o lurida, per quelli del gas e simili e loro diramazioni deve osservarsi la distanza di almeno un metro dal confine.
Sono salve in ogni caso le disposizioni dei regolamenti locali.
policano : [post n° 277879]
DISTANZA TUBI DA PUBBLICA VIA.
ho fatto qualche tempo fa una sistemazione con tue problematiche di tubi vari, ho solo chiesto autorizzazione ai vari enti (dia,ufficio acque, ufficio gas etc) dopodiche' ho potuto inserire cio' che serviva comprensivi di pozzetti chiusini etcetc.credo che anche il tuo comune permetta lo stesso lavoro senza ulteriori problemi di codici...
grazie carmen, anche se però tutto quello che dici (dia, acqua, gas) difficilmente incontra problemi di questo tipo poichè sono sempre fatti salvi diritti di terzi, quindi nessuno controlla e vai avanti, se però poi qualcuno si lamenta o fa una denuncia tutti si chiamano fuori e dicono che ne deve rispondere la proprietà e quindi il progettista! Io comunque credo vada bene, l'unica cosa è che non ho il conforto di vederlo scritto da qualche parte!
