LIBRE : [post n° 279990]
LE OPERE NON ACCATASTATE SI MILLESIMANO?
Vorrei capire una volta per tutte se quando si redigono le tabelle millesimali vanno inserite anche le opere non accatastate. Esempio pratico: condomino al piano terra che costruisce nel suo giardino una "casupola". Tutti i condomini sono concordi sul fatto che, visto che ha aumentato i mq residenziali che possiede, debbano rivedersi i millesimi (proprietà e scale)aggiungendo i mq della casetta. Il tecnico incaricato verifica l'effettivo utilizzo degli spazi (abusivi e non) oppure è costretto a dire che non può millesimare una proprietà non accatastata? grazie
Non so darti il riferimento normativo, ma penso che gli immobili debbano essere accatastati.
Quando mi sono coccupata di tabelle ho sempre richiesto tutti gli accatastamenti e verificato la conformità. In un caso, prima di redigere le tabelle, ci siamo occupati di sanare tutta una serie di verandine fatte sui balconi.
Cmq, se fossi uno dei condomini, mi preoccuperei più del fatto che uno realizza un manufatto abusivo, che della revisione delle tabelle.
Quando mi sono coccupata di tabelle ho sempre richiesto tutti gli accatastamenti e verificato la conformità. In un caso, prima di redigere le tabelle, ci siamo occupati di sanare tutta una serie di verandine fatte sui balconi.
Cmq, se fossi uno dei condomini, mi preoccuperei più del fatto che uno realizza un manufatto abusivo, che della revisione delle tabelle.
Grazie,
è che ci sono pareri discordanti e in molti mi hanno detto il contrario (ma non tutti), per questo cercavo un riferimento preciso, purtroppo i condomini non sono minimanmente preoccupati dall'abuso e pensano solo a pagare di meno, l'unica cosa che interessa loro è abbassare i propri millesimi.
è che ci sono pareri discordanti e in molti mi hanno detto il contrario (ma non tutti), per questo cercavo un riferimento preciso, purtroppo i condomini non sono minimanmente preoccupati dall'abuso e pensano solo a pagare di meno, l'unica cosa che interessa loro è abbassare i propri millesimi.
Ritengo che le tabelle millesimali, realizzate per suddividere in maniera proporzionale le spese del condominio, debbano tenere conto della situazione realmente rilevata. Io non mi sono mai preoccupato di controllare la regolarità degli immobili, rilevando ciò che riscontravo..cosa che poi determina realmente l'uso delle cose c omuni,
Grazie anche a te flw, è proprio qui che sta tutto il mio dubbio, mi sembrerebbe giusto considerare lo stato reale delle cose ma fino ad ora mi hanno insegnato a prendere sempre come riferimento le planimetrie catastali. E mi rendo conto che spesso le cose non corrispondono ma questa x me è la prima volta.Per questo speravo che qualcuno mi sapesse dare un riferimento o una frase di una legge...per essere sicura al 100%. In ogni caso, forse è qui che sta la discezionalità del tecnico di cui si parla. E che faccio? inglobo la casupola nei millesimi della casa o aggiungo una voce a parte come se si trattasse di altra proprietà o annesso con coef. di destinazione uguale a quello residenziale e stesso proprietario?
Le planimetrie catastali spesso non sono aggiornate...e se si considerassero solo quelle non ci sarebbe bisogno di aggiornare le tabelle se non in casi molto rari...
Le tabelle sono comunque una "stima" e quindi il tecnico in maniera coerente deve effettuare delle scelte che dall'esperienza gli consentono di ottenere una equa ripartizione.
Le tabelle sono comunque una "stima" e quindi il tecnico in maniera coerente deve effettuare delle scelte che dall'esperienza gli consentono di ottenere una equa ripartizione.
aggiungerei che il catasto NON è probatorio, quindi mi pare giusto prendere come riferimento le planimetrie catastali.