Salve a tutti, sono alle prime armi come libera professionista, sono quindi assilata da mille dubbi.
Mi trovo nella situazione di dover ristrutturare due appartamenti attigui oggi appartenenti ad un unico proprietario.
Una delle due unità verrà acquistata dal figlio, ad esclusione della cucina, che verrà collegata all'altra unità.
La mia domanda è: considerando che non ci sono opere strutturali, è sufficiente la presentazione di una CIA o di una SCIA?
Vista la variazione catastale, a fine lavori devo fare richiesta di agibilità?
Inoltre, dovendo spostare gli attacchi della cucina da una parete all'altra (correranno a pavimento), devo fare richiesta di adeguamento degli scarichi all'ente di competenza?
Vi ringrazio.
Ciao ECA,
allora io farei cosi: la pratica da presentare è una SCIA (per lo meno qui a Milano e così, ma in realtà dovrebbe essere uguale per tutti) spuntando nella tua asseverazione "Manutenzione straordinaria comportante frazionamento di unità immobiliare". Poi procedi così fai lo Stato di Fatto dell'appartamento intero, e uno stato di progetto con la divisione dei due appartamenti e assicurati, dimostrandolo naturalmente coi calcoli che allegherai sempre ai disegni, che all'interno dei due appartamenti siano verificati tutti i punti del R.E e di Igiene per tipi di locali, per i rapporti areo-illuminanti, per l'areazione dei bagni e per le altezze.
per quanto riguarda la richiesta di agibilità prova a leggere questo post sempre del Forum nel quale se n'era già parlato, magari ti aiuta, senno come sempre, quando si hanno dei dubbi, prendi un appuntamento in Comune e chiedi tutto, loro ti daranno sicuro risposta corretta:
[post n° 286567]
per quanto riguarda il catasto, presenterai una richiesta di nuovi subalterni in quanto con la divisione non potrai più mantenere il vecchio sub.
Riguardo agli scarichi, a mio avviso non devi fare alcuna domanda perchè comunque non fai costruire un nuovo impianto, ma sara sempre quello e scaricherà sempre le stesse cose nella fogna esistente. Diverso sarebbe stato se avessi fatto proprio un nuovo impianto da zero: cmq ripeto, questa è la mia opinione e quello che farei io, chiedi magari conferma allì' Ente preposto e loro ti sapranno dare sicuramente risposta in merito.
Ciao e buon lavoro.
allora io farei cosi: la pratica da presentare è una SCIA (per lo meno qui a Milano e così, ma in realtà dovrebbe essere uguale per tutti) spuntando nella tua asseverazione "Manutenzione straordinaria comportante frazionamento di unità immobiliare". Poi procedi così fai lo Stato di Fatto dell'appartamento intero, e uno stato di progetto con la divisione dei due appartamenti e assicurati, dimostrandolo naturalmente coi calcoli che allegherai sempre ai disegni, che all'interno dei due appartamenti siano verificati tutti i punti del R.E e di Igiene per tipi di locali, per i rapporti areo-illuminanti, per l'areazione dei bagni e per le altezze.
per quanto riguarda la richiesta di agibilità prova a leggere questo post sempre del Forum nel quale se n'era già parlato, magari ti aiuta, senno come sempre, quando si hanno dei dubbi, prendi un appuntamento in Comune e chiedi tutto, loro ti daranno sicuro risposta corretta:
[post n° 286567]
per quanto riguarda il catasto, presenterai una richiesta di nuovi subalterni in quanto con la divisione non potrai più mantenere il vecchio sub.
Riguardo agli scarichi, a mio avviso non devi fare alcuna domanda perchè comunque non fai costruire un nuovo impianto, ma sara sempre quello e scaricherà sempre le stesse cose nella fogna esistente. Diverso sarebbe stato se avessi fatto proprio un nuovo impianto da zero: cmq ripeto, questa è la mia opinione e quello che farei io, chiedi magari conferma allì' Ente preposto e loro ti sapranno dare sicuramente risposta in merito.
Ciao e buon lavoro.
Sì, in effetti i due appartamenti sono già divisi, si tratta solo di un passaggio di proprietà di un singolo vano.
Posso quindi procedere secondo voi con le due CIA, visto che non ho frazionamento e a fine lavori accatastare le due unità con le variazioni?
Perchè dovrei fare una SCIA avendo solo piccoli interventi non strutturali? Io ho sempre mille dubbi sulla loro differenza. Grazie mille
Posso quindi procedere secondo voi con le due CIA, visto che non ho frazionamento e a fine lavori accatastare le due unità con le variazioni?
Perchè dovrei fare una SCIA avendo solo piccoli interventi non strutturali? Io ho sempre mille dubbi sulla loro differenza. Grazie mille
Orca, è un po' un casino... in Comune sei già stata? come ti hanno detto di procedere? per la SCIA hai ragione, non è da fare, perchè per le unioni si presenta la CIAL però sono un po' scettica sul da farsi. Io non avevo capito che erano già divisi gli appartamenti quindi ti avevo detto di fare la SCIA, però in realtà riflettendo tu scorpori un locale da un altro appartamento e nell'altro caso lo unisci... non so forse è un po' macchiavellico e più lungo però magari si deve prima presentare una pratica di unione con i vari piccoli cambiamenti da fare e poi alla fine di tutto presentare una variante7integrazione con la divisione? la sto buttando lì ...
Ciao potrei sapere se alla fine hai dovuto fare una cia o una scia?
Quali sono stati i costi dell'intera operazione?
Io sono un privato e vorrei fare una proposta d'acquisto per due appartamenti che sono nella stessa situazione. Vorrei comprare la totalità di un appartamenti più due vani dell'altro. Per dividerli mi basterebbe tirare su un tramezzo. I due appartamenti secondo le piante catastali sono già comunicanti, quindi non dovrei fare alcuna apertura, ma solo una divisione.
Spero di essere stato chiaro.
Grazie dell'auito,
Federico
Quali sono stati i costi dell'intera operazione?
Io sono un privato e vorrei fare una proposta d'acquisto per due appartamenti che sono nella stessa situazione. Vorrei comprare la totalità di un appartamenti più due vani dell'altro. Per dividerli mi basterebbe tirare su un tramezzo. I due appartamenti secondo le piante catastali sono già comunicanti, quindi non dovrei fare alcuna apertura, ma solo una divisione.
Spero di essere stato chiaro.
Grazie dell'auito,
Federico