giusy : [post n° 293574]
SCIA per Lavori in corso di esecuzione o eseguiti???
salve, mi è stato incaricato un lavoro, per un immobile a Roma, in pratica la proprietaria ha già iniziato i lavori, ha demolito la copertura a padiglione e ha demolito una parte della tamponatura, quindi modifica dell'immobile (che è isolato).Diversa disposizione interna, praticamente ha aggiunto un antibagno. Questi sono i lavori ESEGUITI. I lavori da eseguire sono ricostruzione della copertura a 2 falde(diverso da quello originale) e vorrebbe realizzare una scala per accedere dall'esterno in soffitta. Bisogna presentare una SCIA (in Sanatoria) per i lavori eseguiti o SCIA per lavori in corso di esecuzione? Visto che ancora sono in corso i lavori? ovviamente dovrò presentare il calcolo strutturale al genio civile sia per la nuova copertura che per la scala! Grazie spero che riusciate a togliermi il dubbio
Innanzitutto ferma tutto, poi ho dei dubbi:
1. Ma i lavori li sta facendo in economia, cioè da se con l'aiuto di quacuno o ha già un'impresa? 2. Sei sicura che non occorra il permesso a costruire? 3. so che non è correttissimo ma non potrebbe risultare che i lavori "inizieranno" in data ..., eseguiti dall'impresa .... e secondo me ci vorrebbe anche un bel PSC. Ovviamente nella pratica ci metterai tutti i lavori già eseguiti e dichiari che a fine lavori presenterai la variazione catastale.
Buon lavoro giusy
1. Ma i lavori li sta facendo in economia, cioè da se con l'aiuto di quacuno o ha già un'impresa? 2. Sei sicura che non occorra il permesso a costruire? 3. so che non è correttissimo ma non potrebbe risultare che i lavori "inizieranno" in data ..., eseguiti dall'impresa .... e secondo me ci vorrebbe anche un bel PSC. Ovviamente nella pratica ci metterai tutti i lavori già eseguiti e dichiari che a fine lavori presenterai la variazione catastale.
Buon lavoro giusy
Scusa, ma tu te la sentiresti di dicharare come lavori ancora da fare il rifacimento di una copertura praticamente demolita????
Bisognerebbe invece fare prima la sanatoria e poi la richiesta per nuove opere. Non so se la scia si può fare in sanatoria, ma in caso affermativo si potrebbe fare anche una sola pratica.
Bisognerebbe invece fare prima la sanatoria e poi la richiesta per nuove opere. Non so se la scia si può fare in sanatoria, ma in caso affermativo si potrebbe fare anche una sola pratica.
Ciao desnip, e ciao donovan, grazie per i consigli.
Io vorrei fare una sola pratica con una bella relazione tecnica asseverata descrivendo i lavori eseguiti e i lavori da eseguire....ma forse ha ragione desnip meglio separare cioè fare prima la sanatoria e poi la richiesta di nuove opere. Con il tecnico ho già parlato , per quando riguarda la copertura si può cambiare, l'importante che non aumenta il volume dell'edificio . di solito agli edifici antichi ogni 10 o 15 anni, cambiano la disposizione del tetto. Ma poi mi sono dimenticata di farmi dire dal tecnico quale procedura usare. Cmq il modello scia per lavori già eseguiti o in corso di esecuzione c'è. il mio dubbio se è meglio scindere le due pratiche forse c'è meno confusione? mmm........che stress :-(
Io vorrei fare una sola pratica con una bella relazione tecnica asseverata descrivendo i lavori eseguiti e i lavori da eseguire....ma forse ha ragione desnip meglio separare cioè fare prima la sanatoria e poi la richiesta di nuove opere. Con il tecnico ho già parlato , per quando riguarda la copertura si può cambiare, l'importante che non aumenta il volume dell'edificio . di solito agli edifici antichi ogni 10 o 15 anni, cambiano la disposizione del tetto. Ma poi mi sono dimenticata di farmi dire dal tecnico quale procedura usare. Cmq il modello scia per lavori già eseguiti o in corso di esecuzione c'è. il mio dubbio se è meglio scindere le due pratiche forse c'è meno confusione? mmm........che stress :-(