Buongiorno a tutti
Per la scia art. 19 recita. "...l'atto di consenso si intende sostituito da una denuncia di inizio di attività da parte dell'interessato alla pubblica amministrazione competente, attestante l'esistenza dei presupposti e dei requisiti di legge, eventualmente accompagnata dall'autocertificazione dell'esperimento di prove a ciò destinate, ove previste. In tali casi, spetta all'amministrazione competente, entro e non oltre sessanta giorni dalla denuncia, verificare d'ufficio la sussistenza dei presupposti e dei requisiti di legge richiesti e disporre" volevo sapere l'amministrazione è tenuta realmente e obbligatoriamente a verificare l'immobile.grazie.
daniela : [post n° 299005]
scia art 19 L.241 del 07/08/1990
In genere si limitano a farlo sui documenti chiedendo eventuali integrazioni, sull'immobile a me non è mai successo anche se so che ne hanno la facoltà , ma finora non ho mai sentito casi simili. Attendiamo riscontri dai colleghi sono curioso di sapere se a qualcuno è mai successo...
Mai successo nemmeno a me e la cosa non stupisce, con la s.c.i.a. l'ente è coperto su tutto, il tecnico deve certificare ogni genere di cosa e si prende tutte le responsabilità in sede civile e penale.
Ovviamente in caso di segnalazioni al comune l'ufficio tecnico è obbligato alle verifiche del caso, ma quella è un altra storia ;)
Ovviamente in caso di segnalazioni al comune l'ufficio tecnico è obbligato alle verifiche del caso, ma quella è un altra storia ;)
chiedo scusa: mi sapreste dire quali sono esattamente le responsabilita' del tecnico sulla scia rispetto alla dia (intendo dire se sapreste indicarmi la normativa di riferimento sia per la scia che per la dia sulla responsabilita' del tecnico)grazie mille!!!
dovrebbero essere uguali in quanto trattasi di asseverazioni in entrambi i casi, in merito alla normativa ti conviene contattare l'ordine e chiedere delle responsabilità in merito alle asseverazioni