archele : [post n° 303319]
Planimetria catastale non conforme
Buongiorno a tutti, ho riscontrato la mancanza di una finestra nella planimetria catastale di un appartamento che dovrà essere venduto. Come devo comportarmi con il cliente oltre chiaramente fare presente la questione? E' necessario regolarizzare e se si ci sono riferimenti normativi a riguardo? Ringrazio anticipatamente tutti coloro che avranno voglia di rispondermi.
la finestra esiste fisicamente e non è stata segnata in planimetria?
Io farei una ricerca al comune per vedere gli atti legittimanti relativi all'appartamento (se sei il proprietario fai una richiesta di accesso agli atti) in modo da capire il motivo di questa ed eventualmente altre difformità. Ricordati che la planimetria catastale non prova la legittimità di un determinato stato di fatto perchè comune e catasto sono uffici scollegati. Una persona può accatastare quello che gli pare perchè al catasto non chiedono gli estremi della pratica edilizia di riferimento.
Può essere anche successo che in comune risulta depositata una pratica per chiudere/aprire finestra e che poi nn sia stato presentato l'aggiornamento catastale.
Io farei una ricerca al comune per vedere gli atti legittimanti relativi all'appartamento (se sei il proprietario fai una richiesta di accesso agli atti) in modo da capire il motivo di questa ed eventualmente altre difformità. Ricordati che la planimetria catastale non prova la legittimità di un determinato stato di fatto perchè comune e catasto sono uffici scollegati. Una persona può accatastare quello che gli pare perchè al catasto non chiedono gli estremi della pratica edilizia di riferimento.
Può essere anche successo che in comune risulta depositata una pratica per chiudere/aprire finestra e che poi nn sia stato presentato l'aggiornamento catastale.
Esatto!!!..l'appartamento fa parte di un condominio e la stessa finestra è presente negli altri piani. Credo sia stata una semplice dimenticanza del tecnico che si è occupato dell'accatastamento ma volevo capire se è fondamentale avere la planimetria catastale esattamente conforme allo stato di fatto dovendola allegare all'atto di vendita e quindi come comportarmi con i clienti.
Io penso di sì, ma per averne la sicurezza non devi far altro che chiederlo al notaio che stipulerà l'atto: molte cose dipendono da loro.
Ad es., noi sappiamo che se non muta la consistenza di un immobile non è obbligatorio riaccatastare, ma sappiamo anche che i notai non sentono ragioni e vogliono la planimetria identica allo stato di fatto o concessionato.
Quindi chiedi a lui.
Ad es., noi sappiamo che se non muta la consistenza di un immobile non è obbligatorio riaccatastare, ma sappiamo anche che i notai non sentono ragioni e vogliono la planimetria identica allo stato di fatto o concessionato.
Quindi chiedi a lui.
il notaio scarica la responsabilità sulla parte venditrice. E con questo andazzo si vendono anche villette interamente abusive. Il notaio fa dichiarare al venditore che non ci sono opere abusive. Domani vi cerco la frase esatta negli atti che ho in studio e ve la posto.
Ti consiglio di regolarizzare la planimetria . . . comunque vai dal notaio che deve fare l'atto e chiedi cosa ne pensa!
a regolarizzare la planimetria in catasto non ci vuole niente ma deve essere tutto ok anche a livello edilizio (comune) per quello suggerivo di andare a pescare in archivio le pratiche vecchie. Trovando i disegni dell'intero fabbricato che ha quella finestra su tutti i piani, puoi motivare la variazione al catasto con aggiunta di finestra come errore grafico.