Ho una casa di 200 Mq disposta su due piani collegati tra loro da una scala interna. Il mio progetto è quello di dividere la casa in tra appartamenti. Al piano di sopra due mini appartamenti da 50 mq e al piano di sotto uno unico da 100mq.
Vorrei sapere in termini legali e di tasse se la cosa è fattibile. L'abitazione è all'interno di una palazzina di famiglia, quindi i lavori posso farli tranquillamente, in esterno non ci saranno modifiche alcune, dovrei solo aggiungere una seconda porta per i due mini appartamenti al piano di sopra. E' possibile? Voi dite che ci saranno molti costi d'affrontare? Non parli di lavori, parlo per le questioni burocratiche etc. Help!
val80 : [post n° 307982]
Dividere casa di 200mq costi burocratici e tasse?
Premesso che non so dove si trova e pertanto con conosco la normativa della zona, penso che si possa fare (anche se non escludo che in alcune zone siano vietate divisioni).
Le tasse che si pagano, a parte bolli e diritti di segreteria, che penso siano dell'ordine di un 200 euro o poco più il grosso da pagare è il contributo di costruzione (costituito da: contributo sul costo di costruzione, oneri di urbanizzazione primaria e oneri di urbanizzazione secondaria), meglio conosciuta come "Bucalossi".
Anche in questo caso dipende dai comuni, ma non penso si superino i 10.000 euro complessivi (però potrebbero esserci differenze anche di diverse migliaia di euro a seconda della zona).
Infine la parcella del tecnico, un architetto ovviamente, (che i geometri costino di meno sono solo leggende metropolitane) che, se i lavori sono contenuti, penso che si tratti di somme dell'ordine di grandezza dei 2.000 euro.
Le tasse che si pagano, a parte bolli e diritti di segreteria, che penso siano dell'ordine di un 200 euro o poco più il grosso da pagare è il contributo di costruzione (costituito da: contributo sul costo di costruzione, oneri di urbanizzazione primaria e oneri di urbanizzazione secondaria), meglio conosciuta come "Bucalossi".
Anche in questo caso dipende dai comuni, ma non penso si superino i 10.000 euro complessivi (però potrebbero esserci differenze anche di diverse migliaia di euro a seconda della zona).
Infine la parcella del tecnico, un architetto ovviamente, (che i geometri costino di meno sono solo leggende metropolitane) che, se i lavori sono contenuti, penso che si tratti di somme dell'ordine di grandezza dei 2.000 euro.
il frazionamento comporta aumento del carico urbanistico quindi devi pagare gli oneri. Prova a vedere se il tuo comune ha messo in rete un foglio di calcolo per capire più o meno il costo. Però se non sei un tecnico rischi di non usarlo in modo corretto e di prendere una cantonata quindi è meglio che ti fai assistere in questa fase.
2.000 euro per la progettazione di 3 appartamenti, più pratiche catastali, mi sembrano un po' pochini.... Poi c'è la direzione dei lavori...
Si è vero, ma da quello che ho capito sono opere minime (tipo aprire chiudere delle porte).
In pratica è una dia con 3 docfa.
Tu quanto faresti?
In pratica è una dia con 3 docfa.
Tu quanto faresti?
anche secondo me 2000 euro sono pochi. Perchè comunque immagino che questi 200 mq di casa siano da rilevare e da restituire graficamente.
E la divisione degli impianti non la contate?Deve starci dietro il d.l., non si possono mica lasciare gli impiantisti allo stato brado a fare quello che vogliono. Come minimo ci vuole una legge 10 per ogni unità immobiliare di nuova formazione. Insomma ce n'è di roba da fare. Non è che frazioni aprendo o chiudendi una porta!!
E la divisione degli impianti non la contate?Deve starci dietro il d.l., non si possono mica lasciare gli impiantisti allo stato brado a fare quello che vogliono. Come minimo ci vuole una legge 10 per ogni unità immobiliare di nuova formazione. Insomma ce n'è di roba da fare. Non è che frazioni aprendo o chiudendi una porta!!