Salve, vorrei comprare un appartamento, e ho già parlato col proprietario e agenzia. Ora, il proprietario non ha la pianta della casa (!), mi ha solo detto che mi posso procurare la visura catastale...per la banca, affinchè mi diano il muto, basta la visura come documento ufficiale? Se dovessi fare un rilievo, questo ha un costo alto? (me lo farebbe un mio conoscente architetto, non mi farebbe pagare le ore di lavoro, ma vorrei sapere se oltre a quello avrà delle spese vive da sostenere, tipo marche da bollo, uffici etc...)
Per ultimo, se faccio questo rilievo, devo poi depositarlo da qualche parte o basta che me lo tenga, e per qualsiasi cosa lo tiro fuori?
Grazie in anticipo a tutti!
aldo : [post n° 311029]
chiedo consiglio agli esperti
...forse l'agenzia dovrebbe fornirle informazioni ed assistenza...
1) Non tocca a lei redigere la planimetria di un immobile di cui tra l'altro non è proprietario.
2) Il proprietario è obbligato a fornire la planimetria catastale aggiornata per la stipula dell'atto d'acquisto. Il proprietario può richiedere copia della planimetria al catasto o incaricare un tecnico di farlo in sua vece.
1) Non tocca a lei redigere la planimetria di un immobile di cui tra l'altro non è proprietario.
2) Il proprietario è obbligato a fornire la planimetria catastale aggiornata per la stipula dell'atto d'acquisto. Il proprietario può richiedere copia della planimetria al catasto o incaricare un tecnico di farlo in sua vece.
No aldo il rilievo ti serve solo a poterlo comparare con la situazione urbanistica autorizzata in comune, ovvero ti spiego brvemente ciò che ti conviene fare: fai fare rilievo a tuo amico tecnico ed una volta restituito in pianta andate in comune a verificare la conformità rispetto alla concessione edilizia ( o sanatoria) ed appurate anche l'esistenza di un certificato di agibilità, gli estremi della concessione edilizia potresti anche ricavarteli da una copia dell'atto di proprietà. La conformità con la situazione depositata in catasto ha importanza minore rispetto alla situazione urbanistica. Comunque il tuo amico architetto potrà aiutarti a capire meglio...
Le spese per questo tipo di ricerca sono zero, salvo eventuale parcella al tuo amico...
Le spese per questo tipo di ricerca sono zero, salvo eventuale parcella al tuo amico...
grazie per le risposte!
il certificato di agibilità in quale ufficio lo trovo nel caso? (catasto, comune....boh)
-in definitiva quindi il proprietario deve darmi lui la visura catastale (con annessa planimetria)
il certificato di agibilità in quale ufficio lo trovo nel caso? (catasto, comune....boh)
-in definitiva quindi il proprietario deve darmi lui la visura catastale (con annessa planimetria)
Il consiglio di ponteggi è ottimo, se stai definendo il tuo acquisto. Ma se al momento serve solo verificare la possibilità di un mutuo e non c'è nulla di definito, dovrebbe bastare la planimetria catastale fornita dal proprietario.
si, ma il perito della banca penso voglia verificare anche che non ci siano abusi perchè non ti danno il mutuo su un immobile che non è urbanisticamente in regola.....almeno così dovrebbe essere, perchè la banca si tutela. Se non paghi si tiene l'immobile e vuole che esso sia a posto da ogni punto di vista.
Per informazione, Aldo, gli architetti non servono a fare solo i disegnini, ma anche tutto quanto ti hanno spiegato qui.
Quindi, il tuo conoscente architetto poteva dirti tutte queste cose, se gliele chiedevi, gratis come hanno fatto qui. Salvo a richiedere un minimo di parcella, invece, nel caso tu gli affidassi effettivamente la consulenza.
Quindi, il tuo conoscente architetto poteva dirti tutte queste cose, se gliele chiedevi, gratis come hanno fatto qui. Salvo a richiedere un minimo di parcella, invece, nel caso tu gli affidassi effettivamente la consulenza.
Hai ragione Kia, ma la prima persona che dovrebbe garantire che non ci siano abusi è il venditore, poi l'acquirente verifica ciò che garantisce il venditore. Ora questo venditore non consegna la planimetria catastale, gli dice di procurarsi da solo la visura... Io insisterei per avere la planimetria catastale dal proprietario. Cosciente che un suo rifiuto non è auspicio di buone intenzioni, deciderei se continuare o meno l'acquisto. Poi, prima di redigere qualsiasi atto, compresa la richiesta ufficiale del mutuo, darei incarico ad un tecnico di verificare la conformità urbanistica ed un eventuale rilievo.
Indipendentemente dagli ottimi consigli che i colleghi hanno già dato e forse essendo anche troppo specifici per chi non è un tecnico, io consiglio VIVAMENTE, sopratutto se si ha un amico architetto, di rivolgersi a lui. Non perché i consigli qui non servano, ma perché una domanda tira l'altra e in caso di un acquisto di immobile, con tanto di mutuo da affrontare, iniziando da un proprietario "che non ha la pianta di casa" desta più di un dubbio e la cosa diventa delicata.
Si inizia a chiedere dell'agibilità, del catasto, delle visure....etc etc condendo le domande con dei "boh, mah, forse, vi prego aiutatemi". Acquistare un immobile non è certo uno scherzo, quindi,. ripeto al di là degli ottimi consigli già espressi, affidati ad un tecnico o quantomeno all'agenzia. Indipendentemente da quello che si possa pensare, tutte queste domande e dubbi per una persona comune sono LAVORO per un tecnico perciò un consiglio iniziale può essere prezioso per cominciare un iter, ma se si pensa di poter risolvere tutti i dubbi qui non credo sia il caso di proseguire.
Si inizia a chiedere dell'agibilità, del catasto, delle visure....etc etc condendo le domande con dei "boh, mah, forse, vi prego aiutatemi". Acquistare un immobile non è certo uno scherzo, quindi,. ripeto al di là degli ottimi consigli già espressi, affidati ad un tecnico o quantomeno all'agenzia. Indipendentemente da quello che si possa pensare, tutte queste domande e dubbi per una persona comune sono LAVORO per un tecnico perciò un consiglio iniziale può essere prezioso per cominciare un iter, ma se si pensa di poter risolvere tutti i dubbi qui non credo sia il caso di proseguire.
@aldo
Quoto Desnip. L'architetto serve anche a seguirti in queste faccende. Se pensi che il tutto si risolva con il fare un rilievo, che cmque è un lavoro mica un passatempo, sei totalmente fuori strada.
Quoto Desnip. L'architetto serve anche a seguirti in queste faccende. Se pensi che il tutto si risolva con il fare un rilievo, che cmque è un lavoro mica un passatempo, sei totalmente fuori strada.
@aldo
Sono d'accordissimo con tutti i miei colleghi che hanno risposto, aggiungo solo che se dovesse esserci difformità tra lo stato di fatto e la pianta catastale o addirittura tra lo stato concessionato dal Comune, tutti i costi per l'adeguamento delle pratiche burocratiche non sono a carico tuo ma del venditore e prima del rogito e, cmq, di solito le agenzie immobiliari hanno la possibilità di recuperare le piantine catastali, forse forse non è troppo seria quella alla quale ti sei rivolto.
Sono d'accordissimo con tutti i miei colleghi che hanno risposto, aggiungo solo che se dovesse esserci difformità tra lo stato di fatto e la pianta catastale o addirittura tra lo stato concessionato dal Comune, tutti i costi per l'adeguamento delle pratiche burocratiche non sono a carico tuo ma del venditore e prima del rogito e, cmq, di solito le agenzie immobiliari hanno la possibilità di recuperare le piantine catastali, forse forse non è troppo seria quella alla quale ti sei rivolto.
Un solo ultimo avvertimento ad aldo... non ti fidare MAI di ciò che ti dice l'agenzia, loro unico scopo è di vendere ed incassare l'assegno della loro parcella che solitamente avviene prima del rogito, quando poi ti trovi ad avere a che fare con assenza di documenti importanti per cui il notaio non può più rogitare, loro hanno già incassato il bottino...Lo dico perchè una volta ho rischiato grosso con una rinomata agenzia.
mi inserisco...
l'attuale proprietario e/o l'agenzia SONO TENUTI a fornire tutta la documentazione dell'immobile: planimetria e visura catastale aggiornate, copia di eventuali pratiche edilizie presentate recentemente, etc.
Se non ci sono, il proprietario va al catasto e al comune e li chiede.
Al catasto adesso le visure si fanno online...anche la planimetria.
Se poi l'appartamento è diverso dalla planimetria catastale...allora coinvolgi un tecnico per le verifiche e gli approfondimenti opportuni...forse ti stanno fregando. Parlo per esperienza come tecnico.
l'attuale proprietario e/o l'agenzia SONO TENUTI a fornire tutta la documentazione dell'immobile: planimetria e visura catastale aggiornate, copia di eventuali pratiche edilizie presentate recentemente, etc.
Se non ci sono, il proprietario va al catasto e al comune e li chiede.
Al catasto adesso le visure si fanno online...anche la planimetria.
Se poi l'appartamento è diverso dalla planimetria catastale...allora coinvolgi un tecnico per le verifiche e gli approfondimenti opportuni...forse ti stanno fregando. Parlo per esperienza come tecnico.