pseudonimo : [post n° 311353]

Sanatoria impossibile in centro storico, che fare?

Salve, vi ringrazio innanzitutto anticipatamente per il vostro aiuto.
Il mio problema è molto molto grande, ho già consultato parecchi tecnici, ingegneri, architetti, ed ahimè tutti se ne sono lavati le mani.
Abito in pieno centro storico, zona classificata A1.
La mia abitazione è stata costruita nel lontano 1967 quando ancora non vigeva l'obbligo di dover presentare il progetto definitivo di costruzione ma serviva soltanto il permesso a costruire.
I miei nonni comprarono un'abitazione esistente, la buttarono giù ed edificarono l'attuale mia abitazione con tutte le autorizzazione necessarie e presentando anche il progetto/disegno in comune, il quale risulta ancora agli atti comunali.
Il problema è che l'ingegnere di allora, fece un disegno ma in realtà l'abitazione la costruirono diversamente, sopratutto perchè nel disegno non è riportato lo scantinato (che vi era già nella precedente abitazione e quindi venne riadottato) e il casotto (7m x 3m x H 2,10m).
Adesso vorrei ristrutturare casa o venderla, ma tutti mi dicono che è impossibile eseguire qualsiasi mossa perchè allo stato attuale è come se risultasse abusiva o difforme e nessuno mai, nè comune nè sovraintendenza nè genio civile mi darebbe l'autorizzazione nè tantomeno effettuare una possibile sanatoria xchè si è in centro storico (detto e ridetto dal geometra ed ingegnere comunale).
Che posso fare? Non posso mica buttarla giù altrimenti vado a dormire sotto un ponte?
Spero e confido nel vostro aiuto. Datemi una soluzione.
luca :
come ti ha detto il tecnico del comune, quello che puoi tenere è quello che è stato autorizzato e risulta agli atti del comune. Quello che i tuoi nonni hanno fatto in piu' oltre al progetto autorizzato è un abuso edilizio ed andrebbe demolito
pseudonimo :
grazie x la risposta luca...
il problema è ke i miei nonni non hanno fatto nulla in più oltre al progetto...
come si può pensare che lo scantinato sia stato fatto successivamente alla costruzione dell'immobile? mi sono messo a scavare con il piccone???
Quando hanno buttato giù il precedente immobile, l'attuale è stato ricostruito così com'è adesso, è il disegno presentato ad essere sbagliato.
ke fare? come lo demolisco lo scantinato? e il casotto mica lo posso demolire sennò come ci salgo in terrazza?
luca :
premesso che le cose vanno viste e qui la qualsiasi cosa puo' essere detta e contraddetta con poco, io ribadisco che se il casotto non è autorizzato e non si puo' sanare la demolizione è l'unica strada per vendere in fretta: al comune non interessa come tu sali sulla terrazza ma se quella cubatura è autorizzata o meno..............per la cantina si potrebbe cercare di dimostrare la preesistenza con la documentazione originale, ma non essendo una cubatura forse potrebbero essere piu' tolleranti in comune


Non te la prendere ma per come la vedo io da tecnico il tuo problema è dovuto al fare le cose senza chiedere a noi (architetti ingegneri o geometri ) e per far da soli prima o poi se ne pagano le conseguenze.

per la legge del 1967 ti suggerisco di rileggerla perche ho la netta impressione che ti stai appellando ad una norma che va interpretata diversamente
desnip :
Infatti "La mia abitazione è stata costruita nel lontano 1967 quando ancora non vigeva l'obbligo di dover presentare il progetto definitivo di costruzione ma serviva soltanto il permesso a costruire. " Ma chi ve le dice certe cose?
1) il permesso a costruire è stato introdotto nel 2001
2) Nel 1967 esisteva la licenza edilizia, introdotta nel 1942, che comunque richiedeva un progetto.
maxxx :
Lo scantinato se è interrato puoi sempre interrarlo, chiuderlo e farlo sparire.
Tutto ciò che non puoi demolire puoi provare a sanarlo con l'art. 34 co. 2 dpr 380/2001.
In ogni caso dubito che tu possa fare qualche cosa, altrimenti non se ne sarebbero lavati le mani in così tanti.
Non penso che i disegni siano sbagliati, ma è più facile che siano volutamente così, anche perché non è la prima volta che la gente realizza cantine proprio col piccone.
desnip :
maxxx, ti correggo: la fiscalizzazione di cui all'art. da te citato non sana di fatto l'abuso, è solo una sanzione che sostituisce la demolizione.
maxxx :
E' per evitare la demolizione, nei casi in cui non si possa demolire per motivi strutturali. No?
desnip :
Sì, esatto. Però, da più parti, ho letto che dal punto di vista amministrativo non sana l'abuso.
maxxx :
Non so, sinceramente non l'ho mai "utilizzato"
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