cicciroma : [post n° 313723]
AIUTO CIA + POS + COORDINATORE ALLA SICUREZZA
La mia situazione è questa: la palazzina in cui vivo, totale tre piani fuori terra, necessita di una manutenzione delle facciate. In particolare verranno fatte un rivestimento in resine silossaniche di tutte le facciate, la pitturazione del plafone d'ingresso, l'inserimento di scossaline antigoccia al di sotto dei trrazzi. Verrà utilizzato un ragno con braccio meccanico, che verrà posizionato all'interno del giardino condominiale tramite una gru. Solo per una facciata probabilmente bisognerà occupare il suolo comunale. Io sono architetto, iscritta all'albo di Monza da gennaio. Feci all'inizio il computo metrico. Io credo che per queste lavorazioni vada fatta una sola CIA, visto che non vengono toccate le strutture e che nulla cambierà l'aspetto delle facciate. Forse bisognerà chiedere il permesso per l'occupazione del suolo pubblico. Ma oltre a questo l'amministratore mi ha chiamata chiedendomi se intendevo fare io il coordinatore alla sicurezza e redigere il pos. Ma a parte che io non ho seguito il corso per fare il coordinatore, che quindi non potrei fare, mi chiedevo se in una tale situazione, con un'impresa che intende finire i lavori entro un mese, che credo lavorerà con un numero esiguo di operai, sia necessario avere il POS ed un coordinatore. chi può delucidarmi in merito?
Ciao.
Da me sarebbe una cil, però le normative cambiano fra regioni e comuni diversi. Per la sicurezza: direi che occorre nominare il coordinatore e avere il PSC a meno che non vi sia un'unica impresa a lavorare (però mi sembra difficile: ci sarà il lattoniere, qulache artigiano, il gruista all'inizio... ). Il pos invece spetta all'impresa o alle imprese. E' il loro piano operativo di sicurezza e devono redigerlo sulle indicazioni del psc. Ilcoordinatore lo controlla.
Secondo me occore chiedere un preventivo ad un tecnico che faccia sicurezza, spiegandogli esattamente i termini della cosa e facendosi dire cosa è necessario.
Da me sarebbe una cil, però le normative cambiano fra regioni e comuni diversi. Per la sicurezza: direi che occorre nominare il coordinatore e avere il PSC a meno che non vi sia un'unica impresa a lavorare (però mi sembra difficile: ci sarà il lattoniere, qulache artigiano, il gruista all'inizio... ). Il pos invece spetta all'impresa o alle imprese. E' il loro piano operativo di sicurezza e devono redigerlo sulle indicazioni del psc. Ilcoordinatore lo controlla.
Secondo me occore chiedere un preventivo ad un tecnico che faccia sicurezza, spiegandogli esattamente i termini della cosa e facendosi dire cosa è necessario.
quindi per quanto riguarda il titolo abilitativo dovrebbe bastare una semplice cpomunicazione. Per quanto riguarda la sicurezza non so, nel senso che nel preventivo fatto dall'impresa che eseguirà i lavori è compreso tutto..cioè il contratto sarà fatto con un'unica impresa.
Ciao Cicciroma, per sapere se devi presentare una CIAL o una SCIA ti basta guardare sulla modulistica del comune e leggere attentamente se la manutenzione straordinaria per opere esclusivamente esterne, senza toccare le parti portanti va in una o nell'altra (io opero a Milano e provincia e per il più dei comuni va in CIAL, ma qualcuno chiede la SCIA) eventualmente chiama il tecnico comunale o meglio ti presenti e chiedi conferma, loro sono tenuti a dirtelo.
Se per una facciata ci sarà il ponteggio o, cmq, ingombro per qualche giorno con posizionamento ragno etc, devi presentare naturalmente prima della pratica edilizia l'OSP perchè quello necessiterà di qualche settimana e il pagamento degli oneri per avere la concessione (informati bene anche su questo).
Per quanto riguarda il Coordinamento della Sicurezza Gio ha detto giusto, anche se c'è un'impresa che ha firmato il contratto il più delle volte fa subappalto: sono poche quelle che hanno dipendenti o che possiedono ponteggi o gru di loro proprietà per le quali non bisogna chiamare nessun esterno.
Cmq per legge, se hai due o più imprese che lavorerano nello stesso cantiere anche non contemporaneamente hai necessità di fare il PSC e nominare il CSP/CSE anche se per pochi giorni di lavoro (es: impresa appaltatrice chiama l'impresa che posiziona il ragno, sono già due ditte). Se invece è solo una impresa e più lavoratori autonomi allora non bisogna designare nessuno.
Se l'amministratore ti ha chiesto è perchè sa già che ci vuole.
Cmq tu come progettista hai diritto di chiedere all'impresa se ci saranno altre imprese e/o lavoratori autonomi.
Se hai bisogno mandami pure una mail in privato, anche eventualmente per un preventivo per la sicurezza, se sei in zona Monza/Milano ti posso aiutare:
email
Buon lavoro
Se per una facciata ci sarà il ponteggio o, cmq, ingombro per qualche giorno con posizionamento ragno etc, devi presentare naturalmente prima della pratica edilizia l'OSP perchè quello necessiterà di qualche settimana e il pagamento degli oneri per avere la concessione (informati bene anche su questo).
Per quanto riguarda il Coordinamento della Sicurezza Gio ha detto giusto, anche se c'è un'impresa che ha firmato il contratto il più delle volte fa subappalto: sono poche quelle che hanno dipendenti o che possiedono ponteggi o gru di loro proprietà per le quali non bisogna chiamare nessun esterno.
Cmq per legge, se hai due o più imprese che lavorerano nello stesso cantiere anche non contemporaneamente hai necessità di fare il PSC e nominare il CSP/CSE anche se per pochi giorni di lavoro (es: impresa appaltatrice chiama l'impresa che posiziona il ragno, sono già due ditte). Se invece è solo una impresa e più lavoratori autonomi allora non bisogna designare nessuno.
Se l'amministratore ti ha chiesto è perchè sa già che ci vuole.
Cmq tu come progettista hai diritto di chiedere all'impresa se ci saranno altre imprese e/o lavoratori autonomi.
Se hai bisogno mandami pure una mail in privato, anche eventualmente per un preventivo per la sicurezza, se sei in zona Monza/Milano ti posso aiutare:
Buon lavoro