salve, mi date un ulteriore consiglio ( dopo quello di qualche mese fa). ho una controversia con una canna fumaria costruita tanti anni fa ( 30anni circa) a ridosso di un'altra proprietà. per la precisione corre esternamente al muro e lungo la linea di confine tra due proprietà adiacenti, anzi per evitare l'ostacolo di un terrazzo, in un tratto entra nell'altra proprietà e serve un solo appartamento, per la precisione quello posto al piano terra. ora dato che con la sostituzione della caldaia ha prodotto dei danni nell'appartamento adiacente, poichè non è stato intubato. finalmente dopo tanto discutere tra i due proprietari, il proprietario della caldaia (e della canna fumaria) ha deciso di intervenire. ha provato ad intubare, infilando il tubo dal basso (?), che evidentemente non è entrato, e ora ha deciso di demolire la vecchia canna fumaria e sostituirla con una in rame. ma a questo punto mi sorge un dubbio,...l'usucapione scade con la demolizione e la costruzione di una nuova nello stesso punto? considerato che il mio cliente ( il danneggiato) vuole, a questo punto che sia rispettato la distanza di legge ( 1metro?), per diversi motivi, non ultimo la sicurezza in quanto facilmente scalabile e correrebbe a fianco del suo terrazzo.
spero di essere stata chiara, aspetto fiduciosamente un consiglio
carla : [post n° 314533]