Buongiorno a tutti.
Ho diversi problemi in merito alla documentazione di una mansarda acquistata o meglio, per la quale ho versato una caparra confirmatoria (abbastanza consistente).
nel procurare i doc della parte venditrice sono emerse alcune difformità tra la piantina del permesso a costruire e quella catastale.
le difformità indicavano una diversa distribuzione di spazi interni (la superficie della pianta del permesso a costr. è inferiore a quella catastale) e l'altezza indicata in piantina catastale era di m 2.30 quando invece sarebbe dovuta essere 2.40 requisito minimo per ricevere l'agibilità.
Bene...non appena mi comunicano (da mie indagini) le anomalie mi consegnano anche l'agibilità del comune ! (strano visto che la p. catastale era completamente errata) .
Quindi procedono con una c.i.a. in sanatoria per i lavori di divisione interna e adeguano l'altezza con una nuova piantina catastale.
Avendo però l'agibilità con data anteriore alla nuova piantina devo necessariamente farne richiedere una nuova? Il comune può rassicurarmi o darmi qualcosa che attesti che è sempre valida quell'agibilità (nonostante mancavano i requisiti per averla)? mi dicono (dalla parte venditrice) che va bene così ma sono terrorizzata e ho bisogno di capire come procedere affinchè sia completamente tutelata e possa procedere con l'acquisto (ho messo anche il mobilio!). grazie infinitamente!
acquirente : [post n° 315167]
variazione piantina catastale
Scusami ma l'altezza reale di questa mansarda quanto è?
Il catasto comunque non è probatorio, diciamo che serve solo per "pagare le tasse".
Ciò che legittima l'immobile è la concessione edilizia.
Se poi ha anche ottenuto l'agibilità, e la reale altezza della mansarda è di 2,40 allora credo che puoi stare tranquilla.
Il catasto comunque non è probatorio, diciamo che serve solo per "pagare le tasse".
Ciò che legittima l'immobile è la concessione edilizia.
Se poi ha anche ottenuto l'agibilità, e la reale altezza della mansarda è di 2,40 allora credo che puoi stare tranquilla.