Koji Kabuto : [post n° 316882]

[Roma(Provoncia)]Info Piano Pilotis

Salve a tutti :) !
Premetto che sono un profano totale, cioè non sono né architetto né geometra. Comunque sia sognando una mia eventuale casa futura, stavo valutando se fare o meno il piano pilotis. O provato a chiedere a un tecnico, ma probabilmente per costui la cosa era un po' troppo esotica, e praticamente ogni volta mi raccontava cose diverse del tipo:
1- Prima diceva che poteva essere rialzato dal suolo anche di 60cm, poi in un secondo momento ha affermato al massimo 15-20cm
2- Prima il piano pilotis avrebbe potuto avere un altezza anche di 3m, poi massimo 2.6m
3- Prima la scala d'accesso all'appartamento se collocata nel piano pilotis non occupava cubatura, poi sì...
Io avendo lui come mia unica fonte non so che pesci pigliare XD, se magari qualcuno tra voi ha le idee un pò più chiare delle sue o anche solo può indicarmi una fonte su cui documentarmi, ne sarei felice e probabilmete riuscirei a dormire, di nuovo XD ...
Grazie a tutti per le eventuali risposte, o anche per il solo fatto di aver speso il vostro tempo nel leggere il mio post ;) !
max :
devi vedere nel comune dove sei come viene considerata la scala.
rialzare il pilotis... io non lo farei... nemmeno di 10 cm
e come altezza non scenderei sotto i 3 metri
cosí lo farei io... se hai un tecnico cosí poco deciso e determinato, cambialo!
meglio spendere qualche migliaio di euro in piú per un tecnico che sappia disegnare ville savoy a memoria :)
Koji Kabuto :
Ciao e grazie max!
<<"devi vedere nel comune dove sei come viene considerata la scala.">>
Ummh il comune è quello di Roma, sul relativo regolamento edilizio ho trovato questo:
"Art. 47. Scale (16)
I vani scala possono essere realizzati anche privi
di illuminazione naturale diretta, purché sia assic
urata una idonea ventilazione
naturale o meccanica centralizzata. Le scale aperte
e non coperte, che siano aggiunte a quelle normali
, non sono considerate
agli effetti del computo dell'area occupata dall'ed
ificio..."
Quindi devo desumere che essendo la scala coperta dal piano abitabile risulta coperta, quindi occupa cubatura.Corretto ?
Anche se mi sfugge cosa si intenda con "che siano aggiunte a quelle normali" o_O ???
Comunque riguardante il piano pilotis nel regolamento non ho trovato nulla ç_ç .

<<"rialzare il pilotis... io non lo farei... nemmeno di 10 cm e come altezza non scenderei sotto i 3 metri">>
E' per un tuo gusto personale o c'è una ragione pratica e/o legale ?

<<"se hai un tecnico cosí poco deciso e determinato, cambialo! meglio spendere qualche migliaio di euro in piú per un tecnico che sappia disegnare ville savoy a memoria :)">>
E come potrei riconoscere questi tecnici, dall'accento francese :P ?
max :
1)nei regolamenti il pilotis non lo trovi quasi mai dato che non fa volume. soprattutto se il regolamento é datato. la scala se all'interno della sagoma dell'edificio credo che ti valga...
2)gusto personale.
3)dalla professionalitá con cui ti dimostra di saper fare l'architetto!
max :
scusa leggo adesso nel titolo roma (provincia).
adesso non so come sono organizzati nella capitale ma se un comune é nella provincia di roma non é soggetto al suo regolamento edilizio...
ogni comune ne ha uno con le sue regole.
Koji Kabuto :
Grazie per l'attenzione Max!
Sì sì viene applicato il regolamento del Comune di Roma ;) .
Comunque mi chiedevo se ad esempio io fossi un tecnico, un architetto o un geometra, dove e cosa dovrei cercare per documentarmi su tale argomento ?
max :
non t'allargare!
se vuoi farti una casa, trova un architetto competente, raccontagli come la immagini.
e pagalo :D
Koji Kabuto :
Koji KabutoEhi Max non sto mica pensando di proggettarmi casa da solo :P , sto solo cercando di tutelarmi. Cioè voglio dire, in questo caso il mio ex-tecnico ha avuto l'onestà intellettuale di rimangiarsi quello che mi aveva detto, ma non è detto che altri lo facciano. Ad esempio mettiamo che mi rivolga a un altro architetto è questo mi affermi che la scala aperta nel piano pilotis rientri nel conteggio della cubatura, e poi a costruzione terminata trascorso un po' di tempo io venga a conoscenza che in realtà non cubava X_X, che faccio mi presento alla sua porta con un forcone in mano X_X ! ? Oppure un altro geometra potrebbe dirmi solo per farmisi suo cliente <<"Nooo ma che la scala aperta nel pilotis non cuba!">>, per poi dirmi una volta firmato il contratto <<"Ma ovvio, certo che la scala cubi ! Io non le ho mai detto il contrario, deve aver capito male!">> ç_ç !
E poi scusa, ma cos'è un segreto di stato riservato a una ristretta cerchia di iniziati o_O ? Non sono cose di dominio pubblico? Non sto cercando di capire dettagli costruttivi sul calcolo dei pilastri o della quantità di cemento e ferro da utilizzare, ma solo le misure e i limiti di un pilotis! Non mi reputo affatto un genio, ma se leggo ad esempio che un piano pilotis puo' essere alto al massimo 2.4m credo di poter arrivare a capire cosa s'intenda X_X !
Grazie ancora per le risposte Max ^_^ !
max :
certo che sono di dominio pubblico!
il regolamento edilizio te lo scarichi e lo leggi, se lo sai interpretare bene.
altrimenti... in bocca al lupo con i tecnici che trovi.
john :
quoto max, KojiKabuto, ovvio che tutelarti sia cosa giusta e sopratutto chiedere è concesso e rispondere è cortesia, ma se non è il tuo lavoro, anche se persona intelligente, potresti comunque interpretare male e partire con il piede sbagliato con qualsiasi tecnico avrai a che fare. I rapporti con i professionisti sono basati sulla fiducia. (poi mi chiedo come mai nel nostro campo tutti si ritengono intelligenti abbastanza per fare urbanistica o edilizia mentre, chéssò, a nessuno viene in mete di studiarsi come si fa una cistifellectomia prima di scegliere il chirurgo, o studiarsi tutte le sentenze di cassazione prima di scegliere l'avvocato). Quindi verificare è giusto ma prima devi affidarti. Ti consiglio di rivolgerti ad un professionista, fare un colloquio preventivo con le tue idee, se vuoi essere preciso chiedi quali sono i riferimenti normativi per una determinata scelta e solo DOPO li controlli e sopratutto capire che il tecnico quando si esprime ha delle RESPONSABILITA'...e di certo quando lavora, cerca di stare molto attento a firmare un contratto, progettare un edificio, trovare soluzioni tecniche per avere ciò che il committente chiede...non credo abbia proprio interesse a dire una castroneria per poi trovarsi con un problema....
max :
Scusa l'irruenza koji.
ma mettiti nei nostri panni... un cliente che viene a fare il professorino perché su internet ha letto questo e quello bla e bla non parte con il piede giusto...
Koji Kabuto :
Grazie Max per l'in bocca al lupo, il problema però è che sono gli architetti ad essere i lupi ç_ç !(Sto scherzando ovviamente, forse... ;) )

Ciao jhon :) !
Certo sò che rispondere è cortesia, difatti ho praticamente sempre ringraziato(fin'ora solo max ed ora anche te ;) ) in ogni mio post chiunque abbia risposto o anche solo letto il messaggio :P !
John non ho la pretesa di capire come si progetta/costruisce una casa, o per citare il tuo esempio come si effettua una colecistectomia, ma di capire le altezze e i limiti di un pilotis, o sempre per citare il tuo esempio di capire dov'è posizionata la cistifellea. Cioè se io vado da un chirurgo e questo per mostrami dove verrà effettuata l'incisione continua a indicarmi il cuore, se so che la cistifellea non si trova lì(cosa che si può leggere in un qualsiasi libro di biologia delle elementari) me ne scappo a gambe levate. Mentre se non lo so dopo l'operazione mi ritroverò con una cicatrice che parte dal cuore ed arriva altezza del fegato X_X, e per giunta non penserei neanche che potrei denunciarlo perchè nella mia ignoranza se è così che ha fatto il chirurgo e così che deve esser fatto -_- !
jhonn:<<"...non credo abbia proprio interesse a dire una castroneria per poi trovarsi con un problema....">>e anche questo il punto, il tecnico per non rischiare sarà il più restrittivo possibile, cioè magari non sapendo che il pilotis possa essere alto teoricamente 3m e alzato dal suolo anche di 1m, proprio per non rischiare mi viene a dire che l'atezza massima è di 2.4m e non può essere rialzato dal suolo, e io nella mia ignoranza devo prenderle per buone -_- .

max:<<"...un cliente che viene a fare il professorino perché su internet ha letto questo e quello bla e bla non parte con il piede giusto...">>(Spero non la prendiate come un offesa :P)Ma perchè da voi architetti ci si deve presentare con lo sguardo basso, il cappello tra le mani e le tasche piene di soldi :D ! Un buon architetto farebbe abbassare la cresta a un tale cliente rispondendo che quel che ha letto su internet è sbagliato, o non si può applicare nel suo caso, per questo, questo e quest'altro motivo :P !

Comunque non riesco ancora a capire che cosa potrei interpretare male delle misure, cioè se un piano pilotis può essere alto massimo 3m(in teoria), son 3m punto. Se le pareti verticali finestrate di due edifici devo avere distanza minima 10m, son 10m punto. Non riesco proprio a vedere cos'è che potrei "interpretare" male :( !

Grazie di nuovo a tutti per l'attenzione ;) !
john :
Per "domandare è lecito e rispondere è cortesia" intendevo noi qui a rispondere per cortesia a te, non tu a noi ;) nel senso che qualcuno che ti risponde qui sulla bacheca, (tecnici anche molto preparati) lo trovi, proprio perché è uso rispondere quasi a tutti....poi però se si va nello specifico, andando a citare norme, ricerche, sentito dire e storie su tecnici non competenti capisci bene che da qui è ben complicato continuare a risponderti per succitata cortesia :)

Quello che ti ho scritto è: anche se la situazione può sembrare chiara, non possiamo noi qui dirti se il pilotis può essere 2,40/2,50/3,00 mt se fa cubatura o no..ma lo sai quante norme, anche contraddittorie ci sono, tra nazionali, regionali (tipo i piani casa), comunali????MAGARI ti dicessero la distanza è 10 metri PUNTO. Almeno in Italia questo non esiste, pure se sembra leggendo un semplice regolamento. Magari il regolamento edilizio ti dice di si li puoi fare ma minimo h 3,00, ma il piano casa regionale prevede il seminterrato può andare in deroga a 2,50 se si tratta di ampliamento, poi magari scopri che in realtà sei in seminterrato e nuova costruzione ma solo su due lati e la prima norma non vale più, e quindi il discorso cambia e magari...poi si scopre che i pilotis ti vengono enormi e troppo vicini per problemi con la norma sismica e devi fare variante architettonica però così a te non piace (casa è tua in fondo), allora magari chiuderai il piano terra, ma se poi il comune non lo accetta e la cubatura non torna? allora farai l'autorimessa, che però dovrà essere conforme alle norme di vigili del fuoco, che allora avrà bisogno di aperture, ma non sarà agibile come abitativo etc etc etc etc.....capisci con cosa combattono i tecnici???

Allora cercati un tecnico che ti ispiri fiducia, ovvero che sappia "dove si trova la cistifellea", che se lo metti in crisi con domande, come dici a max, ti sappia subito rispondere a tono spiegandoti e poi lasciagli fare il proprio lavoro...poi da li desumi se è il caso di fidarti e affidarti...se speri che qui ti si dia la risposta CERTA per poi mettere in braghe il tecnico credo sia il procedimento errato.

Si sottovaluta quello che potrebbe capitare in un campo del genere, dove le figure che ci sono hanno competenze e studiano per anni e anni, più gavetta e esperienze sul campo rischiando anche multe salatissime o peggio....il tecnico che sa lavorare c'è, come il medico o l'avvocato, ne esistono sono anche di incompetenti e non è di certo colpa nostra....Tu vuoi anticipare il tecnico che non ti ispira? studia, ma poi non chiedere pareri specifici ad altri tecnici per mettere in braghe il primo tecnico...il tuo problema è farti casa, non combattere i tecnici (forse) :)
max :
BIG UP per john!
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