Salve a tutti,
vorrei un parere circa l'eventuale pagamento di un progetto preliminare.
Ho contattato degli architetti perché avevo intenzione di fare i lavori di ristrutturazione a casa. Ci siamo incontrati e abbiamo fornito il nostro desiderata di massima. successivamente sono venuti a casa a fare i rilievi e le foto e ci hanno proposto un preliminare (solo su pianta) e una lettera di incarico, che qualora fosse stata firmata avrebbe compreso anche il progetto preliminare.
Ora poiché i lavori non li stiamo facendo gli architetti ci hanno richiesto per il preliminare 400 €, da pagare se non gli diamo l'incarico oppure da considerare come acconto se gli diamo l'incarico.
Ora non è per i 400 € e ritengo che se uno fa un lavoro va pagato, ma il compenso che viene considerato una parte della parcella finale non doveva essere concordato subito, nel caso non avessi poi dato l'incarico?
E' vero che avendo le foto e fatto i rilievi l'architetto può dimostrare di aver lavorato ma è anche vero che il preliminare proposto da loro non è poi neanche l'inizio di un eventuale progetto finale.
Quindi, non avendo nulla che dichiara il prezzo del preliminare la cifra proposta è corretta?
Camma : [post n° 319055]
Info su pagamento progetto preliminare
Molto spesso succede che il cliente chieda all'architetto un'idea di come procedere dopo avergli spiegato il caso. A questo punto si innesca un meccanismo dal quale sia il cliente che il professionista devono difendersi: l'uno non può esprimere le proprie idee senza fare un minimo di lavoro, l'altro sottovaluta il lavoro dell'architetto e crede che sia affare di tirare due scarabocchi su un foglio e che egli lo faccia per divertimento. Starebbe nell'architetto prima di mettersi a lavorare, dichiarare che il suo lavoro è a pagamento (quale lavoro a questo mondo non lo è, ma si pensa sempre che gli architetti campino d'aria nel loro mondo fatato...) e concordare anche solo in maniera verbale quanto è richiesto per il primo step. Fin qua tutto bene, dopo viene presentato un preventivo che funge anche da lettera d'incarico e in linea teorica funziona tutto. Ma quando un professionista prende la sua automobile, si assenta dallo studio 2 o 3 ore, arriva sul luogo del progetto, cosa fa, due misure non le prende? E dopo che le ha prese non le deve buttare già al CAD anche solo per sapere di quanti metri quadri si sta parlando? Se pensi che il nostro compenso per le vacazioni va dai 50 ai 60 euro all'ora, considerando che i colleghi poi avranno lavorato anche un paio di mezze giornate in studio, mi sembra che via abbiano chiesto anche poco.
Forse dovevate chiarirvi al telefono prima del sopralluogo, ed è dovere anche del cliente, come autotutela, chiedere sempre un preventivo per le prestazioni professionali prima di far lavorare qualcuno.
E poi la domanda è (visto che lei si è rivolto a un sito di architetti difendo la categoria): perché se gli stessi soldi li chiede l'antennista nessuno fa una piega?
Forse dovevate chiarirvi al telefono prima del sopralluogo, ed è dovere anche del cliente, come autotutela, chiedere sempre un preventivo per le prestazioni professionali prima di far lavorare qualcuno.
E poi la domanda è (visto che lei si è rivolto a un sito di architetti difendo la categoria): perché se gli stessi soldi li chiede l'antennista nessuno fa una piega?
purtroppo gli architetti hanno la brutta abitudine di fidarsi del prossimo, la lettera d'incarico bisognerebbe farsela firmare subito dopo aver detto salve, se come dici tu non e' un problema pagare la gente che lavora non vedo il problema visto che 400 euro per rilievo e progetto preliminare sono un prezzo basso, certo sempre che tu non abbia una casa di 40 metri quadri, poi sul fatto del concordarlo prima avete sbagliato sia tu che il rpofessionista, lui a non informarti subito tu a lasciarlo lavorare facendo il finto tonto
Mi scusi ma non ho capito. Lei ha chiamato più di un architetto? Oppure si è rivolto ad uno studio di architetti?.
In entrambi i casi il progetto di massima si stima con una percentuale sull'importo dei lavori stimato per la realizzazione dell'idea proposta. A questo va aggiunto il tempo per il rilievo.
Detto questo, per 400 euro, non rispondo neppure al telefono. Ciò che vende un architetto è un'idea che solo lui può stimare nel costo.
Direi di pagarlo/li e ringraziarli, pure, data la cifra ridicola.
In entrambi i casi il progetto di massima si stima con una percentuale sull'importo dei lavori stimato per la realizzazione dell'idea proposta. A questo va aggiunto il tempo per il rilievo.
Detto questo, per 400 euro, non rispondo neppure al telefono. Ciò che vende un architetto è un'idea che solo lui può stimare nel costo.
Direi di pagarlo/li e ringraziarli, pure, data la cifra ridicola.