GiGi.Arch : [post n° 321861]
Come regolarizzare un edificio
Ciao a tutti, ho bisogno di un consiglio: un mio cliente vorrebbe regolarizzare un piccolo edificio realizzato in campagna (zona E1) costruito senza nessun tipo di autorizzazione ma comunque rispondente a tutte le prescrizioni del PRG. Mi chiedevo come fare e cosa devo richiedere all'Ufficio Tecnico...me la cavo con un Permesso di Costruire in Sanatoria?
Per la zona E1 in questione mi da come volume massimo in un unico edificio per la residenza a servizio dell azienda agricola e relativi annessi rustici V=600mc aumentabile per superfici superiori di 2ha (il mio caso!) in ragione di IFF=0,03 mc/mc.
Mi correggo: IFF=0,03 mc/mq.
Quindi questo dimostra che comunque in tale zona si può edificare.
Quindi questo dimostra che comunque in tale zona si può edificare.
Dando per scontato che quindi il tuo cliente è imprenditore agricolo e che per realizzare nuovi annessi non è necessario un PAMA, sì un permesso in sanatoria dovrebbe andare bene. Verifica l'esistenza di vincoli.
dando per scontato tutte le cose che devi dare per scontato e che ti ha detto ivana... tieni presente che le oblazioni sono molto alte, pertanto verifica presso l'ufficio tecnico a quanto ammontano prima di iniziare la richiesta di sanatoria perchè una volta iniziato l'iter il tuo cliente non si può più tirare indietro.
Tra l'altro, il permesso di costruire in sanatoria, a meno di particolari prescrizioni regionali, o diversa nominazione, ma è comunque l'unico strumento per regolarizzare interventi realizzati in assenza o difformità da PdiC.
Però non capisco perchè se uno può ottenere un permesso di costruire deve costruire senza titolo e poi sanare pagando il doppio degli oneri, ecc.
@ desnip perchè non rientra nella forma mentis dell'agricoltore, che edificava, da solo, tutte le strutture che servivano alla propria attività. Ora se sana è perchè è costretto, o l'hanno scoperto o vuole vendere.
oppure perchè c'è qualcuno che in campagna elettorale continua a promettere condoni edilizi...
ok, ma vuoi mettere avere la possibilità di fare quello che ti pare senza sottostare alle regole e soprattutto senza avere a che fare con arch e ing che ti fanno solo perdere tempo? Tutto questo non ha prezzo...
Ricordo che una volta un agente immobiliare mi voleva vendere una casa isolata in pieno parco protetto e non conoscendo il mio lavoro mi disse subito "guardi la casa è tutta da condonare, ma tanto B..... ha detto che max fra un anno fanno il condono".
A queste parole si è accorto che a me iniziava a venirmi il fumo fuori dalle orecchie quindi gli ho confidato di essere arch...
Lui allora mi fa subito in tono confidenziale... "ma che dice architè se riuscirà mai a vendere sta casa?"... mi sono cascate le braccia, ma le orecchie hanno continuato a fumarmi per diversi giorni...
Ricordo che una volta un agente immobiliare mi voleva vendere una casa isolata in pieno parco protetto e non conoscendo il mio lavoro mi disse subito "guardi la casa è tutta da condonare, ma tanto B..... ha detto che max fra un anno fanno il condono".
A queste parole si è accorto che a me iniziava a venirmi il fumo fuori dalle orecchie quindi gli ho confidato di essere arch...
Lui allora mi fa subito in tono confidenziale... "ma che dice architè se riuscirà mai a vendere sta casa?"... mi sono cascate le braccia, ma le orecchie hanno continuato a fumarmi per diversi giorni...
Ponteggi, aggiungo che non solo il condono o la sanatoria costano di sanzioni e oneri più di una normale pratica urbanistica, ma lo stesso bisogna avere a che fare con arch. ing. o geom. e con le loro parcelle.
Quindi, se uno può avere un permesso regolare, perchè pagare di più?:-)
Poi, se invece, sei in zona agricola e vuoi costruirti la villa perchè l'anno prossimo B. farà uscire il condono, è un altro paio di maniche...
Quindi, se uno può avere un permesso regolare, perchè pagare di più?:-)
Poi, se invece, sei in zona agricola e vuoi costruirti la villa perchè l'anno prossimo B. farà uscire il condono, è un altro paio di maniche...