Sto per ristrutturare una piccola casa in centro storico, composta da una cantina interrata che occupa l'intera superficie dell'immobile e da un volume con due piani fuori terra con superficie di 18 mq ciascuno, attualmente privi di servizio igienico e con collegamento tra i due piani attraverso una scala esterna in legno. L'intervento prevede la parziale demolizione dell'edificio, verranno lasciati in piedi la cantina con le relative scale di accesso esterne e uno dei quattro muri portanti fuori terra. La parte fuori terra dell'edificio verrà ricostruita con un ampliamento, usufruendo la possibilità di aumento di volume prevista dal Comune per un massimo del 10% per poter creare un servizio igienico e per poter costruire le scale interne di collegamento tra il piano terra e il primo piano.
Vi chiedo se tale intervento può beneficiare delle detrazioni fiscali del 50% per interventi di ristrutturazione, in quanto la guida dell'agenzia delle entrate fa rientrare nel bonus sia ampliamenti per la creazione di servizi igienici in edifici che ne sono privi, sia ampliamenti con formazione di volumi tecnici (tra cui le scale) e considerando che potrebbe non trattarsi di una totale demolizione e ricostruzione in quanto rimarrebbe in piedi e ristrutturata una parte autonoma dell'edificio.
etto : [post n° 324878]
bonus ristrutturazioni edilizie
Secondo me godono degli incentivi tutte le parti che vai a ristrutturare (cantina, scale esterne), tutte le parti che ricostruisci in maniera fedele (l'abitazione viene ricostruita con la stessa sagoma di prima!?) e il bagno in ampliamento (come specificato in maniera chiara nella guida dell'adt).
Non usufruiscono invece della detrazione tutte le parti in ampliamento, come mi sembra di capire le scale (che non mi sembra che in realtà sia previsto dalla guida dell'adt).
Comunque a prescindere dal fatto che sia o no demolizione e ricostruzione considera che tutti i volumi che rifai uguali sono soggetti a detrazione, quelli che sposti o che realizzi in ampliamento, no (ad eccezione del bagno).
Non usufruiscono invece della detrazione tutte le parti in ampliamento, come mi sembra di capire le scale (che non mi sembra che in realtà sia previsto dalla guida dell'adt).
Comunque a prescindere dal fatto che sia o no demolizione e ricostruzione considera che tutti i volumi che rifai uguali sono soggetti a detrazione, quelli che sposti o che realizzi in ampliamento, no (ad eccezione del bagno).
L'abitazione viene ricostruita su tre lati con la sagoma di prima e il quarto lato viene ingrandito per far posto al bagno e alle scale.
Per il discorso delle scale se vedi alla fine della guida dell' ADE dove elenca tutti gli interventi ammessi alla detrazione parla anche di ampliamento con formazione di volumi tecnici e tra questi include anche le scale.
Quindi in teoria le parti di ampliamento che farei io sarebbero tutte agevolabili, ma il dubbio mi viene perchè la guida dice anche che se demolisci un edificio e lo ricostruisci con un aumento di volume non hai diritto al bonus (neanche sulla parte vecchia) perchè a quel punto l'intervento per loro si configura come nuova costruzione.
Per il discorso delle scale se vedi alla fine della guida dell' ADE dove elenca tutti gli interventi ammessi alla detrazione parla anche di ampliamento con formazione di volumi tecnici e tra questi include anche le scale.
Quindi in teoria le parti di ampliamento che farei io sarebbero tutte agevolabili, ma il dubbio mi viene perchè la guida dice anche che se demolisci un edificio e lo ricostruisci con un aumento di volume non hai diritto al bonus (neanche sulla parte vecchia) perchè a quel punto l'intervento per loro si configura come nuova costruzione.
E' vero che la guida dice che se demolisci e ricostruisci con ampliamento non si ha diritto agli incentivi, ma è anche vero che dice che in caso di ristrutturazione con ampliamento si ha diritto al bonus solo sulla parte in ristrutturazione.
Secondo me se tu demolisci e ricostruisci un volume (fedele) e lo ampli in maniera tale che l'ampliamento è un corpo ben evidente, e non una demolizione e ricostruzione (non fedele) in cui modifichi completamente il volume, puoi sempre far ricadere il tuo intervento nel caso di ristrutturazione con ampliamento.
Secondo me escludendo dagli incentivi le demolizioni e ricostruzioni con ampliamento si voleva proprio escludere i casi in cui tu realizzi una nuova costruzione che non ha niente a che vedere con quella vecchia.
Questa è la mia interpretazione
Secondo me se tu demolisci e ricostruisci un volume (fedele) e lo ampli in maniera tale che l'ampliamento è un corpo ben evidente, e non una demolizione e ricostruzione (non fedele) in cui modifichi completamente il volume, puoi sempre far ricadere il tuo intervento nel caso di ristrutturazione con ampliamento.
Secondo me escludendo dagli incentivi le demolizioni e ricostruzioni con ampliamento si voleva proprio escludere i casi in cui tu realizzi una nuova costruzione che non ha niente a che vedere con quella vecchia.
Questa è la mia interpretazione