laura : [post n° 325996]
direttore dei lavori
Buongiorno, sono direttore dei lavori per una ristrutturazione di facciata di un condominio. Vi pongo un quesito: nel capitolato era prevista la sostituzione delle copertine esistenti con stesso materiale perché prive di gocciolatoio e di aggetto rispetto al filo della facciata e dei parapetti. Durante le lavorazioni ho potuto constatare che il tipo di marmo esistente è ormai introvabile essendo un palazzo della fine degli anni 40, ho così optato per la sostituzione con lastre di travertino più larghe rispetto al materiale esistente e quindi con aggetto rispetto al filo facciata e parapetti e gocciolatoio. La domanda è questa: come direttore dei lavori posso apportare una modifica di materiale rispetto a quanto previsto da capitolato oppure devo avere l'approvazione da parte del condominio, nonostante il responsabile dei lavori nonché amministratore è d'accordo con me? nel caso possa prendere una decisione tecnica alternativa come posso tutelarmi nel caso in cui qualche condomino si lamenti della scelta presa? Grazie a chi mi risponderà,
Ti rispondo da amministratore di condomini e condomino.
Se l'amministratore si dice d'accordo, non avrà problemi a sottoscriverti una richiesta di autorizzazione a variare i materiali d'impiego. Sarà un suo problema verificare verbalmente con i consiglieri o, se necessario, con apposita assemblea se ci dovessero essere elementi ostativi o meno. Da condomino, vorrei che la decisione fosse stata condivisa, almeno da buona parte dei condomini, e magari anche da me.
Comunque è sicuramente l'amministratore che, conoscendo i suoi amministrati, ti potrà allertare su eventuali possibili dissenzienti.
Se l'amministratore si dice d'accordo, non avrà problemi a sottoscriverti una richiesta di autorizzazione a variare i materiali d'impiego. Sarà un suo problema verificare verbalmente con i consiglieri o, se necessario, con apposita assemblea se ci dovessero essere elementi ostativi o meno. Da condomino, vorrei che la decisione fosse stata condivisa, almeno da buona parte dei condomini, e magari anche da me.
Comunque è sicuramente l'amministratore che, conoscendo i suoi amministrati, ti potrà allertare su eventuali possibili dissenzienti.
ti rispondo da tecnico: potresti anche farlo, mi tutelerei inoltrando una comunicazione al tuo committente (amministratore) dichiarando che il materiale utilizzato non è più reperibile e consigliandone un altro. se fai com detto da Viburno, ovvero fai indire una specifica assemblea, sarà meglio per tutti.
Personalmente, come direttore lavori, nonostante possa prendere alcune decisioni tecniche in autonomia, preferisco SEMPRE fare una comunicazione scritta . Nel caso di semplice ristrutturazione di appartamento, mando un email con la richiesta di conferma, nel caso di lavori condominiali preferisco farmi sottoscrivere il benestare dall'amministratore.
Al momento, questa "pignoleria", che a volte mi fa risultare la classica "rompi pxlle" , mi ha "salvato" da eventuali grane!
e visto che nel nostro mestiere sono sempre li ad attenderti dietro l'angolo ...
Al momento, questa "pignoleria", che a volte mi fa risultare la classica "rompi pxlle" , mi ha "salvato" da eventuali grane!
e visto che nel nostro mestiere sono sempre li ad attenderti dietro l'angolo ...