ELMOVI : [post n° 329327]
Fusione di due immobili in uno
Buongiorno a tutti, vorrei un consiglio, devo fare l'unificazione di due immobili con due proprietari diversi in un unico immobile, quali sono le procedure da fare ? e quali sono i costi che devo chiedere al cliente ? Grazie
Ciao Elmo, prima di tutto devi chiedere al tecnico dell'Ufficio Comunale nel quale si trovano gli immobili, che si possa fare, in alcuni Comuni non concedono la fusione se sono proprietari diversi.
Se hai l'ok, allora devi presentare, almeno a Milano è così, CIAL per fusione, oltre hai documenti elencati sul modulo anche i due rogiti (da dove si evince chi sono i proprietari) e la delega di uno - corredata di doc di identità - a presentare la pratica anche a nome suo. Poi procedi con la variazione catastale, che essendo due soggetti diversi dovrai per forza mantenere separate. Quindi farai 2 Docfa di variazione (1 per ogni subalterno) e sopra ogni planimetria dovrai segnare "unito di fatto con il sub ... ".
Sicuramente dovrai fare anche la certificazione energetica.
I clienti per questa pratica in teoria per il comunale non dovranno pagare nulla, al massimo i diritti di segreteria che dipendono da comune a comune, mentre per il catasto 50 euro per ogni U.I.U. presentata.
per la tua parcella, ti farai pagare il rilievo, la preparazione e presentazione della pratica compresa di spese vive tue, eventuale progettazione e/o direzione lavori. e le due pratiche docfa. la certificazione, se hai firmato tu la pratica non la puoi fare e quindi devi chiedere a qualcun altro i costi.
non posso dirti un prezzo preciso perché le variabili sono molte, dipende dalla zona in cui lavori, dalle dimensioni degli appartamenti, da quanto è complicato reperire la documentazione vecchia etc...
Buon lavoro :-)
Se hai l'ok, allora devi presentare, almeno a Milano è così, CIAL per fusione, oltre hai documenti elencati sul modulo anche i due rogiti (da dove si evince chi sono i proprietari) e la delega di uno - corredata di doc di identità - a presentare la pratica anche a nome suo. Poi procedi con la variazione catastale, che essendo due soggetti diversi dovrai per forza mantenere separate. Quindi farai 2 Docfa di variazione (1 per ogni subalterno) e sopra ogni planimetria dovrai segnare "unito di fatto con il sub ... ".
Sicuramente dovrai fare anche la certificazione energetica.
I clienti per questa pratica in teoria per il comunale non dovranno pagare nulla, al massimo i diritti di segreteria che dipendono da comune a comune, mentre per il catasto 50 euro per ogni U.I.U. presentata.
per la tua parcella, ti farai pagare il rilievo, la preparazione e presentazione della pratica compresa di spese vive tue, eventuale progettazione e/o direzione lavori. e le due pratiche docfa. la certificazione, se hai firmato tu la pratica non la puoi fare e quindi devi chiedere a qualcun altro i costi.
non posso dirti un prezzo preciso perché le variabili sono molte, dipende dalla zona in cui lavori, dalle dimensioni degli appartamenti, da quanto è complicato reperire la documentazione vecchia etc...
Buon lavoro :-)
Oggi ho avuto la conferma che l'immobile è di un unico proprietario, in passato è stato diviso per varie esigenze, oggi dato che il proprietario vuole vendere
l' immobile deve fare la fusione dei due piccoli appartamenti. Voglio precisare che in passato l'appartamento era uno, oggi è diviso da un muro divisorio con la presenza di una porta che permette di comunicare con l'altro appartamento.
Ora studiando un po la documentazione ho pensato di fare come primo passaggio una SCIA come fusione immobiliare, dopo di che allegare le varie certificazioni di conformità con anche quella statica, dopo la fine lavori e in fine la variazione catastale tramite DOCFA. Mi confermi il tutto Valy. Grazie
P.S. Da noi non esiste la CIAL
l' immobile deve fare la fusione dei due piccoli appartamenti. Voglio precisare che in passato l'appartamento era uno, oggi è diviso da un muro divisorio con la presenza di una porta che permette di comunicare con l'altro appartamento.
Ora studiando un po la documentazione ho pensato di fare come primo passaggio una SCIA come fusione immobiliare, dopo di che allegare le varie certificazioni di conformità con anche quella statica, dopo la fine lavori e in fine la variazione catastale tramite DOCFA. Mi confermi il tutto Valy. Grazie
P.S. Da noi non esiste la CIAL
Ciao Elmo, solo per curiosità dov'è che operi, come è possibile che non esista la CIAL o CILA come la chiamano da altre parti? è normativa nazionale...
cmq, la lotta contro i Comuni che fanno quello che gli pare è una lotta contro i mulini avento...,
si fai una SCIA per fusione, fai per tranquillità prima di presentare la scia una visione degli atti per controllare la conformità (e quindi avere l'ultimo progetto che hanno depositato in comune) - dalla mia esperienza, è quasi sicuro che la porta che unisce i due immobili non c'è, se tutto va bene non è stata neppure presentata variazione catastale e quindi hai un unico sub per tutto, ma cmq è un ipotesi - alleghi tutte le certificazioni che ti richiedono, quella statica non è necessaria a meno che il tuo comune ricade su una zona particolare in cui anche per queste cose bisogna presentarla (anche perché l'idoneità statica la deve fare e firmare un tecnico abilitato, non puoi farla tu, come progettista. insieme alla fine lavori, consegni anche la variazione catastale. Per questa se ci sono due sub diversi, allora devi fare soppressione dei due e generare un nuovo sub.
Buon lavoro!
cmq, la lotta contro i Comuni che fanno quello che gli pare è una lotta contro i mulini avento...,
si fai una SCIA per fusione, fai per tranquillità prima di presentare la scia una visione degli atti per controllare la conformità (e quindi avere l'ultimo progetto che hanno depositato in comune) - dalla mia esperienza, è quasi sicuro che la porta che unisce i due immobili non c'è, se tutto va bene non è stata neppure presentata variazione catastale e quindi hai un unico sub per tutto, ma cmq è un ipotesi - alleghi tutte le certificazioni che ti richiedono, quella statica non è necessaria a meno che il tuo comune ricade su una zona particolare in cui anche per queste cose bisogna presentarla (anche perché l'idoneità statica la deve fare e firmare un tecnico abilitato, non puoi farla tu, come progettista. insieme alla fine lavori, consegni anche la variazione catastale. Per questa se ci sono due sub diversi, allora devi fare soppressione dei due e generare un nuovo sub.
Buon lavoro!
In ogni caso la cial si può usare per le fusioni solo in Lombardia perché (correggetemi se sbaglio) solo in Lombardia la fusione viene considerata manutenzione straordinaria e pertanto può essere fatta tramite cial.
Non ho mai lavorato in Lombardia, ma è una cosa che ho scoperto grazie a questo forum.
Non ho mai lavorato in Lombardia, ma è una cosa che ho scoperto grazie a questo forum.