Toni8 : [post n° 330958]
rimozione amianto
Buongiorno. Se un proprietario decide di rimuovere alcune coperture in amianto deve chiamare una ditta specializzata. Dal punto di vista "pratiche", è necessaria una richiesta al Comune? e per la ricostruzione delle coperture, si procede come al solito per una nuova realizzazione? grazie, cordiali saluti.
ricorda che l'impresa deve essere iscritta ad albo apposito, deve fare una notifica preliminare specifica per la rimozione di amianto e presentare all'USL un piano di lavoro 30 giorni prima dell'inizio lavori, quest'ultima cosa almeno dalle mie parti.
Scusate se mi intrometto, ma non ci capisco più niente!
E' vero che nel 2014 le detrazioni fiscali per la rimozione dell'amianto passeranno dal 50% al 65%? Se si, in base a quale normativa?
E' vero che nel 2014 le detrazioni fiscali per la rimozione dell'amianto passeranno dal 50% al 65%? Se si, in base a quale normativa?
Non mi risulta. Però se c'è qualche novità è contenuta nella Legge di Stabilità: è questa che ha prorogato gli incentivi.
grazie! una cosa su cui ci son pareri contrastanti: un privato può occuparsi da solo della rimozione (ovviamente con l'attrezzatura che gli avrà fornito la ditta specializzata) e poi la ditta provvederà allo smaltimento? fino a 75 mq?
Non mi risulta... Ma hai mai assistito ad un intervento di rimozione?
C'è tutta una procedura, con utilizzo di materiali chimici particolarmente pericolosi, ecc. Penso che possano farlo solo tecnici specializzati.
C'è tutta una procedura, con utilizzo di materiali chimici particolarmente pericolosi, ecc. Penso che possano farlo solo tecnici specializzati.
@ Toni: si, è possibile.
Quest'estate, mi sono attivata per la rimozione di una tettoia in eternit.
Su indicazione del comune, mi sono rivolta al consorzio di igiene del territorio dove mi hanno detto che avrei potuto provvedere personalmente alla rimozione (attenzione: PERSONALMENTE, in quanto proprietaria, non delegando altre persone), previo il ritiro di un kit con l'attrezzatura necessaria e le istruzioni per l'uso.
Una volta smantellata la tettoia e imballate correttamente le lastre, avrei dovuto conservarle fino a che non fosse passati gli addetti di una ditta specializzata a ritirarle, entro sei mesi.
Il costo dell'operazione sarebbe stato nettamente inferiore.
La ragione per cui non ho potuto sfruttare questa opportunità è che la mia tettoia ha un'altezza ampiamente superiore ai 3 m e quindi ricado nel campo di applicazione delle norme sulla sicurezza.
Quest'estate, mi sono attivata per la rimozione di una tettoia in eternit.
Su indicazione del comune, mi sono rivolta al consorzio di igiene del territorio dove mi hanno detto che avrei potuto provvedere personalmente alla rimozione (attenzione: PERSONALMENTE, in quanto proprietaria, non delegando altre persone), previo il ritiro di un kit con l'attrezzatura necessaria e le istruzioni per l'uso.
Una volta smantellata la tettoia e imballate correttamente le lastre, avrei dovuto conservarle fino a che non fosse passati gli addetti di una ditta specializzata a ritirarle, entro sei mesi.
Il costo dell'operazione sarebbe stato nettamente inferiore.
La ragione per cui non ho potuto sfruttare questa opportunità è che la mia tettoia ha un'altezza ampiamente superiore ai 3 m e quindi ricado nel campo di applicazione delle norme sulla sicurezza.
Esatto, i privati possono rimuovere da soli l'amianto fino ad un limite massimo di superficie, che può essere verificato presso l'Asl competente. Solo RIMUOVERE però, per il trasporto e smaltimento occorre la ditta specializzata.