feer : [post n° 331944]

responsabilità PdC

Ciao a tutti, il dubbio che vi sottopongo è questo:
che responsabilità ha il comune nel rilascio del PdC, nel momento in cui oltre a rilasciare il PdC rilascia anche un permesso per la tobinatura di un fosso sul quale in realtà non si può costruire , anzi dal quale bisogna rispettare una distanza di 5m, dal momento che vengono definite acque pubbliche ( in fosso di scolo, privato)??
john :
In realtà il Comune in calce ai PdC si salvaguardia sempre nel rispetto dei diritti di terzi etc etc. Bisogna vedere un po' di cosette, del tipo, è un vincolo inderogabile? se c'è una fascia rispetto mi sa di si; Che ruolo hai in questa situazione? Le responsabilità sono di più soggetti, dal committente al progettista e sopratutto al DL....La responsabilità del Comune c'è ma non è imputabile solo a loro, anzi.

Io di certo se fossi il DL fermerei tutto.
feer :
in realtà sono il committente...in realtà ormai la casa è costruita perché il problema è uscito solo quando per un'altra questione si è fatto il secondo ricorso al tar.. e qui la questione ha preso una strada propria..il problema è che il rilascio quando è stato rilasciato il PdC insieme è stato rilasciato il parere positivo ( da parte del Consorzio delle Acque ) per il tombinamento, ( vedi bene il Comune fa parte del Consorzio)e quindi il diritto di terzi in realtà è in parte diritto del Comune stesso ( facendo appunto parte del Consorzio!!!)...lo so la questione è molto contorta....ahimè
maxxx :
Il comune rilascia il Pdc "salvo diritto di terzi" quindi non garantisce per eventuali servitù.
Però se la parte lesa non è terza ma è il comune stesso la faccenda diventa discutibile.
In ogni caso il DL ha sempre l'obbligo di verificare la legittimità del pdc e anche il committente dovrebbe avere responsabilità, soprattutto in caso di servitù non rispettate.
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