MAssimo1971 : [post n° 332006]
eventuale comunicazione asl per ristrutturazione
Buonasera, vorrei porre un quesito. Il comune nel 2012 mi ha rilasciato la SCIA per lavori sulla mia casa, di conseguenza ho comunicato allo stesso comune l'impresa che esegue tali lavori di conseguenza ho stipulato un contratto con una impresa di costruzione per dei lavori di rifacimento balcone, tetto e muretto del balcone stesso come pure del muretto del terrazzo da risanare( non menzionato però nella SCIA) poiché i ferri erano visibili e il calcestruzzo ormai andato a sbriciolarsi.Questi lavori sono detraibili tutti? Ed in che misura? Anche la mattonelle del balcone acquistate da me e non dall'impresa vanno portate in detrazione? Infine, ho chiamato il fabbro che ha sostituito le vecchie porte e finestre come devo regolarmi con queste altre detrazioni? Bisogna comunicare qualcosa alla asl? Se comunicazione alla ASL non c'è stato decade tutta la detrazione? Fatemi sapere. Grazie.
Le domande che poni sono un po' troppo specifiche in relazione al tuo caso, tant'è che per questo tipo di pratiche spesso la gente si rivolge ad un tecnico in collaborazione con il commercialista. Oppure legge con attenzione la guida alle detrazioni dell'Agenzia delle Entrate dove è tutto specificato.
di certo, posso dirti che la ASL con le detrazioni non c'entra nulla.
di certo, posso dirti che la ASL con le detrazioni non c'entra nulla.
La guida innanzitutto e poi anche il professionista che hai incaricato per la redazione della SCIA potrebbe aiutarti anche dietro giusto compenso. In generale tutte le spese sono detraibili ma bisogna seguire le regole, non così complicate in realtà, ma precise, la principale è di effettuare Pagamenti con bonifico specifico. Nello specifico caso tuo le piastrelle comprate direttamente dal non sono detraibili, mentre fornite e posate dall'impresa sì.
www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/b817df80426dc23e98b59bc065…
Saluti
www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/b817df80426dc23e98b59bc065…
Saluti
Dimenticavo ancora una precisazione importante....ho scritto e parlato della guida per il 50% di detrazione ...ma per le finestre e portoncino puoi detrarre fino al 65%. Per questo caso ci va una dichiarazione da inviare all'Enea non complicata ma è meglio ricorrere all'aiuto di un professionista.
www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comuni…
www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comuni…
Quindi, anche se ho comprato io piastrelle e pavimenti ed il pagamento è avvenuto tramite bonifico alla sola azienda di ceramica, mentre la posa in opera viene effettuata dall'impresa che esegue i lavori la spesa per l'acquisto delle stesse piastrelle e pavimenti non può essere detratta?
Ciao Massimo esattamente come dici.
Ricapitoliamo, posto che tu come singolo privato abbia presentato una SCIA per lavori almeno di manutenzione straordinaria e quindi stai facendo dei lavori che rientrano a. nelle agevolazioni 50% o 36% (edili) o b. per il 65% (es.infissi etc) e va tutto bene se paghi con bonifico "parlante" per il tipo a) o b) di agevolazione (sono bonifici di tipo speciale infatti lo stato alla fonte trattiene mediante la banca una quota percentuale). Il perchè no delle piastrelle è dovuto al fatto che non sono beni significativi (caldaie, infissi, rubinetterie etc) ma semilavorati. Poi inoltre c'è il discorso dell'Iva agevolata al 10%. Concludendo per le sole piastrelle direi di no, ma se per caso in fattura sta indicata anche la posa in opera sì. Puoi quindi ora controllare la fattura cosa dice esattamente e il bonifico. Per il resto rileggi le guide o diversamente per meglio inquadrare il caso generale che sarebbe la cosa migliore scrivimi. Saluti email
Ricapitoliamo, posto che tu come singolo privato abbia presentato una SCIA per lavori almeno di manutenzione straordinaria e quindi stai facendo dei lavori che rientrano a. nelle agevolazioni 50% o 36% (edili) o b. per il 65% (es.infissi etc) e va tutto bene se paghi con bonifico "parlante" per il tipo a) o b) di agevolazione (sono bonifici di tipo speciale infatti lo stato alla fonte trattiene mediante la banca una quota percentuale). Il perchè no delle piastrelle è dovuto al fatto che non sono beni significativi (caldaie, infissi, rubinetterie etc) ma semilavorati. Poi inoltre c'è il discorso dell'Iva agevolata al 10%. Concludendo per le sole piastrelle direi di no, ma se per caso in fattura sta indicata anche la posa in opera sì. Puoi quindi ora controllare la fattura cosa dice esattamente e il bonifico. Per il resto rileggi le guide o diversamente per meglio inquadrare il caso generale che sarebbe la cosa migliore scrivimi. Saluti email
Ciao Eneide, grazie per aver risposto alla mia email. Se permetti, desidero farti delle domande, in primis se i lavori vanno indicati in fattura? Cioè, lo scavo e la demolizione di un pavimento per esempio, deve essere descritto in fattura? Nella mia fattura emessa dall'impresa c'è l'importo versato come acconto ma non la descrizione dei lavori... Come devo regolarmi in proposito? Se l'agenzia delle entrate dovesse effettuare un controllo come farà a capire solo dall'importo della fattura i lavori eseguiti...?
Buon 2014.
Sulle fatture se possibile è bene:
1. Indicare Tipo di lavoro come in Scia (MS o Risanamento conservativo etc)
2. Indicare dati dell'immobile , quelli catatstali e l'indirizzo vanno benissimo
3. Trattandosi da come si capisce solo lavori senza fornitura di beni significativi a mio avviso va bene anche semplicemente una dicitura generica sempre che siano chiari i dati ai punti 1 e 2.
Concludo che se tutto l'insieme di documenti prova che sono riferiti all'immobile (scia, fattura, eventuale contratto/preventivo firmato dalle parti bonifici parlanti etc..) e a quei lavori indicati in SCIA non dovrebbero esserci problemi. Ricordo anche che la stessa parcella professionale rientra nelle spese agevolabili (sempre con bonifico ad hoc) e anche altre le spese documentabili ai fini dei lavori tipo i diritti (bolli, diritti di segreteria etc) anche se non pagati mediante bonifico. Ripeto che tutto questo sta indicato più dettagliatamente sulla guida ufficiale AE. Nel caso ti sia ancora necessario qualche chiarimento specifico scrivi pure direttamente via mail email
Sulle fatture se possibile è bene:
1. Indicare Tipo di lavoro come in Scia (MS o Risanamento conservativo etc)
2. Indicare dati dell'immobile , quelli catatstali e l'indirizzo vanno benissimo
3. Trattandosi da come si capisce solo lavori senza fornitura di beni significativi a mio avviso va bene anche semplicemente una dicitura generica sempre che siano chiari i dati ai punti 1 e 2.
Concludo che se tutto l'insieme di documenti prova che sono riferiti all'immobile (scia, fattura, eventuale contratto/preventivo firmato dalle parti bonifici parlanti etc..) e a quei lavori indicati in SCIA non dovrebbero esserci problemi. Ricordo anche che la stessa parcella professionale rientra nelle spese agevolabili (sempre con bonifico ad hoc) e anche altre le spese documentabili ai fini dei lavori tipo i diritti (bolli, diritti di segreteria etc) anche se non pagati mediante bonifico. Ripeto che tutto questo sta indicato più dettagliatamente sulla guida ufficiale AE. Nel caso ti sia ancora necessario qualche chiarimento specifico scrivi pure direttamente via mail email
