estimo_iter burocratico

Salve, spero sia la sezione giusta..Sono da poco iscritta a questo forum. Sono studentessa di Architettura al 4 anno. Sono qui per chiedere qualche chiarimento e suggerimento in merito ad un esercitazione assegnataci dal prof.di estimo . Il compito riguarda un ipotetica richiesta da parte di un cliente possessore di un appezzamento di terreno di 5 ettari, in zona collinare avente pendenza media di 30% attualmente avente destinazione agricola. Sull'area non insistono particolari vincoli ma solo perescrizioni relative al rischio idrogeologico madio-basso, in particolare limitazioni in merito a movimenti terra. La richiesta del cliente è qulla di realizzare in quell'area una o piu strutture sportive polifunzionali con annesse attivita commerciali' ristoranti, bar mensa centri medici, ma allo stesso tempo creare spazi pubblici come parchi, percorsi pedonali o ciclabili, da destinatre al pubblico, da cedere eventualmente al comune. il compito consiste nel relazionale in massimo di 2 facciate quale procedura attuare, in che modo richiedere la variante al prg, ipotizzare ipotizzare in quali termini il comune mi potrebbe concedere l'attuabilitá del progetto, in che modo impostare lo studio di fattibilita, le principali fasi e voci da valutare in una ipotetica verifica di fattibilita del progetto. Praticamente l'intero iter da seguire in caso di una commessa simile, facendo una stima anche dei probabili tempi burocratici, immaginando di dover rispondere al committente. Ho letto in giro per il web che certe manovre vengono effettuate mediante un accordo di programmacommittente con l'ente pubblico... qualcuno potrebbe darmi dei coinsigli o delucidazioni in merito?. O magari esistono gia dei siti che trattano in maniera approfondita certi argomenti? Credo possa essere utile anche per quando svolgero la professione. Per questo sarei interessata ad approfondire l'argomento.... Scusate per il disturbo, e ringrazio anticipatamente per eventuali risposte. ciao ciao