Buonasera a tutti,
premetto che io non sono un architetto ma bensì una cliente che adesso si trova a discutere con il professionista incaricato di eseguire il progetto, i lavori di ristrutturazione e la sicurezza in cantiere. Quest'ultimo doveva anche fare da tramite tra l'impresa edile e noi committenti. Il risultato? Nessuna comunicazione e i ritardi e aumenti di spesa venuti fuori all'improvviso e senza la nostra autorizzazione. Vi vorrei sottoporre soltanto questo esempio:
la veranda condonata nel terrazzo doveva essere sostituita da una vera e propria parete esterna in fermacell inserita in un computo metrico firmato. Durante i lavori viene fuori che la guaina del terrazzo non si può rigirare sul fermacell così impresa e architetto optano per il muro in mattoni senza però aggiungerci un sovrapprezzo. Peccato che non avessero considerato che una parete perimetrale in mattoni deve essere per legge armata, quindi, quando l'ingegnere lo fa notare, ci arriva una richiesta di extra: Adeguamento normativo ( muratura armata ) con conseguente realizzazione di cordolo parte superiore parete terrazzo e fornitura e posa ferri di ancoraggio € 1.200 + iva.
Adesso l'impresa vuole i soldi e l'architetto dice che dobbiamo pagare anche se noi non l'abbiamo mai autorizzata. Questo è un errore di progettazione che dovrebbe coprire l'architetto, giusto? Cosa possiamo fare?
Grazie mille
e scusate lo sfogo...
V.
vale : [post n° 334485]
Contestazione lavoro D.L.
Per curiosità, tra il lavoro preventivato e le spese realmente sostenute che differenza % c'è?
Oltre alla questione sollevata da maxxx intenta a verificare se i 1200 euro rientrassero in una percentuale di imprevisti stabilita in sede di contratto, nello stesso contratto firmato con l'impresa è prevista l'invariabilità dei prezzi, appunto gli imprevisti (in che misura), le responsabilità in caso di non autorizzazione di un eventuale lavorazione non richiesta? Non per difendere l'architetto ma prima di decidere cosa fare e ridurre tutto ad un "errore" di progettazione che ricadrebbe sul progettista bisogna fare un po' di verifiche e sopratutto, in un primo step, parlarne in modo bonario.
Se domani, per fare un esempio banale, arriva l'ingegnere (che ruolo ha?strutture?incaricato?) e dice che c'è da fare un adeguamento sismico non preventivato cosa fate? la responsabilità sul rispetto delle norme è comq anche dei proprietari.
Se domani, per fare un esempio banale, arriva l'ingegnere (che ruolo ha?strutture?incaricato?) e dice che c'è da fare un adeguamento sismico non preventivato cosa fate? la responsabilità sul rispetto delle norme è comq anche dei proprietari.
