In Toscana, a seguito di conformità in sanatoria per esecuzione di opere interne ed esterne senza aver precedentemente presentato Scia, ma comunque in possesso di Autorizzazione paesaggistica (Un bagnetto e un gabinetto senza aumento di volume, una parete in legno per separare una camera dalle scale, pavimentazione esterna di circa 20 mq e realizzazione di una pergola in legno e spostamento di una scala esterna per l'accesso alla cantina) in località montana di una frazione priva di alcun interesse turistico e con circa 20/25 residenti, il Comune ha chiesto il pagamento della sanzione di 1032 euro, allorquando l'art. 133 della legge regionale 1/2005 prevede, che, in caso di assenza di accertamento dell'ufficio dell'abuso, la sanzione sia del minimo e cioè di 516 euro (così mi ha applicato altro Comune in zona balneare).
Qual è la giusta applicazione? Grazie per una cortese risposta.
Alexiej : [post n° 335088]