Buongiorno a tutti, sono un architetto incaricato per la ristrutturazione di un negozio ad ambulatorio veterinario.
Avrei necessità di conoscere quali sono le normative specifiche ed i requisiti da rispettare per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche. Nel DM 236/89 non si parla specificatamente di ambulatori veterinari, pertanto sono un pò in difficoltà riguardo la necessità o meno dell'ingresso con rampa e del bagno accessibile. Tra l'altro, nello stesso decreto si dice che per le superfici inferiori di 250mq (il mio caso) non è necessario il bagno per disabili.
Il tecnico ASL sostiene che non è normato da nessuna parte e che comunque non può essere assimilato all'ambulatorio medico; il tecnico del Comune sostiene che può essere assimilato all'ambulatorio medico, quindi il bagno per disabili è necessario, e che la limitazione dei 250mq riguarda i negozi che vendono beni che non prevedono la permanenza di persone...
Vi sarei molto grata se poteste indirizzarmi a riguardo.
Silvia
Silvia : [post n° 336508]
Ristrutturazione ambulatorio veterinario
Visto che trattandosi di attività produttiva sei soggetta al parere dell'ASL, io ascolterei il tecnico ASL. Se dice che non può essere considerato studio medico consideralo semplicemente un luogo di lavoro e vedi cosa richiede la norma per i servizi igienici dei dipendenti. Con pochi dipendenti direi che ne basti 1 non distinto per sesso. Quanto all'ingresso con rampa, non ho mai visto i negozi con il gradino all'ingresso dotarsi di rampa quindi devo supporre che le norme sull'abbattimento delle barriere lo prevedano solo sul nuovo e non sull'esistente, però in effetti su questo va letta bene la norma.
