Vi chiedo se sia possibile fare un PSC anche in presenza di una sola impresa ma con pericolo di caduta dall'alto. E' vero che la norma dice esplicitamente che ci deve essere presenza in cantiere di almeno due imprese (contemporaneamente o no) e che il numero dei 200 uomini/giorno non è più un parametro per l'obbligatorietà del PSC, però se io volessi comunque farlo il PSC andrei incontro a qualche sanzione?
Grazie per chi saprà chiarirmi le idee.
Valter83 : [post n° 336644]
PSC con una sola impresa
E perché dovrebbero sanzionarti? Anzi... Più che altro bisogna vedere se il committente è disposto a pagarti per un lavoro che non gli spetterebbe... Se poi il PSC è gratis allora il problema non si pone.
Ormai siamo allo sbando totale!
Se non viene nominato il coordinatore non viene redatto il PSC.
Scrivere un PSC senza assumere il ruolo del CSP/CSE non serve a niente.
Se non viene nominato il coordinatore non viene redatto il PSC.
Scrivere un PSC senza assumere il ruolo del CSP/CSE non serve a niente.
Ma il punto è: per quale ragione vorresti farlo?? In genere le responsabilità di rifuggono, non si vanno a cercare.
Leggo risposte senza senso...
Dove avete letto che Valter83 non vuole farsi nominare coordinatore?
Sono sicuro che molti l'81/2008 non l'hanno letto in modo puntuale: il fatto che ci siano 2 o più imprese coinvolte nei lavori non rappresenta l'unico motivo per essere tenuti a nominare il coordinatore e a redigere un PSC.
Dove avete letto che Valter83 non vuole farsi nominare coordinatore?
Sono sicuro che molti l'81/2008 non l'hanno letto in modo puntuale: il fatto che ci siano 2 o più imprese coinvolte nei lavori non rappresenta l'unico motivo per essere tenuti a nominare il coordinatore e a redigere un PSC.
Mi sfugge in quale punto, Kitto, sia scritto il contrario.
Se l' impresa è sola, che fa il coordinatore? Si sostituisce al Datore di Lavoro?
Se l' impresa è sola, che fa il coordinatore? Si sostituisce al Datore di Lavoro?
Ti sfuggono parecchie cose a quanto pare.
Anche se devo ammettere di essermi confuso con il PSS (equivalente del PSC fatta eccezione per la stima dei costi per la sicurezza) resta la logica di fondo e cioè per alcune lavorazioni particolari (vedi Allegato XI) anche se è presente una sola impresa va redatto il PSS, a cura dell'appaltatore (articolo 131, comma 2, lettera b) del d.Lgs. 163/2006), oltre al POS e senza che questo comporti la nomina del coordinatore.
Conclusione x Valter83: se hai dei dubbi, redigi il PSS e lo fai firmare all'appaltatore.
Anche se devo ammettere di essermi confuso con il PSS (equivalente del PSC fatta eccezione per la stima dei costi per la sicurezza) resta la logica di fondo e cioè per alcune lavorazioni particolari (vedi Allegato XI) anche se è presente una sola impresa va redatto il PSS, a cura dell'appaltatore (articolo 131, comma 2, lettera b) del d.Lgs. 163/2006), oltre al POS e senza che questo comporti la nomina del coordinatore.
Conclusione x Valter83: se hai dei dubbi, redigi il PSS e lo fai firmare all'appaltatore.
Kitto calma... e gesso.
PSS: solo per lavori pubblici, redatto dall' appaltatore.
Il buon Valter83 è appaltatore di un lavoro pubblico?
PSS: solo per lavori pubblici, redatto dall' appaltatore.
Il buon Valter83 è appaltatore di un lavoro pubblico?
Mi sono sbagliato. Scusami gibo e grazie per aver insistito. Mi ha aiutato a rivedere alcune convinzioni sbagliate che avevo.
Una considerazione però consentitemela. Secondo me c'è qualcosa che non funziona. Un D.LL. non ha nessun potere su un'impresa inadempiente in ambito di sicurezza sul lavoro (escludendo le segnalazioni all'ASL che non farà mai nessuno).
Anche se c'è da considerare il fatto che non ho mai visto in vita mia un cantiere con una sola impresa: anche quando c'è il finto lavoratore autonomo (classico elettricista) che se ne va in giro col collaboratore non assunto che per legge costituisce 1 "impresa di fatto" e che sommata all'impresa dichiarata fa 2 imprese. Ma questa è un'altra storia.
Una considerazione però consentitemela. Secondo me c'è qualcosa che non funziona. Un D.LL. non ha nessun potere su un'impresa inadempiente in ambito di sicurezza sul lavoro (escludendo le segnalazioni all'ASL che non farà mai nessuno).
Anche se c'è da considerare il fatto che non ho mai visto in vita mia un cantiere con una sola impresa: anche quando c'è il finto lavoratore autonomo (classico elettricista) che se ne va in giro col collaboratore non assunto che per legge costituisce 1 "impresa di fatto" e che sommata all'impresa dichiarata fa 2 imprese. Ma questa è un'altra storia.
Penso che il fatto che il DL non abbia nessun potere su un'impresa inadempiente in ambito di sicurezza sul lavoro dipenda dal fatto che la responsabilità della sicurezza è in capo al committente ed eventualmente al coordinatore, ma non al DL. Non è così? chiedo per sapere.
Il primo che ne risponde è il datore di lavoro; seguono a ruota il committente/responsabile dei lavori e, se presente, il coordinatore.
Domanda: sei il D.LL. di un cantiere sprovvisto di coordinatore. Sali sul ponteggio alto 12 metri e noti che non è stato montato nemmeno un fermapiede. Cosa fai?
(la domanda è frutto di cose viste realmente).
Domanda: sei il D.LL. di un cantiere sprovvisto di coordinatore. Sali sul ponteggio alto 12 metri e noti che non è stato montato nemmeno un fermapiede. Cosa fai?
(la domanda è frutto di cose viste realmente).