siralbert49 : [post n° 336956]

Responsabilità DL- utilizzo ribasso d'asta per nuove opere

Salve a tutti.
Pongo a questo autorevole forum i miei dubbi riguardo la legittimità o meno su alcune circostanze inerenti un appalto pubblico:
1) è lecito che la stazione appaltante chieda al DL di utilizzare le somme risparmiate con il ribasso d'asta, offerto dalla ditta vincitrice l'appalto, per eseguire opere diverse (anche per tipologia) da quelle inerenti l'appalto?
2) Se in sede di gara la stazione appaltante ha chiesto ai partecipanti di offrire, oltre al ribasso d'asta sul valore preventivato per le opere inserite nel progetto, delle "ulteriori opere accessorie" è lecito che in sede di esecuzione la stessa stazione appaltante chieda al DL di non far eseguire la fornitura delle "ulteriori opere accessorie" ma, in sostituzione, eseguire opere diverse (anche per tipologia) da quelle inerenti l'appalto?
3) Se le modifiche all'appalto descritte ai punti 1) e 2) risultassero illecite e sono state ordinate dal RUP al DL, la responsabilità per averle fate eseguire è anche del DL?
Resto in attesa di celeri risposte e ringrazio anticipatamente.
Nikosky :
Punto 1- l'utilizzo del ribasso d'asta deve essere specificato nel disciplinare. Se non lo é non si può utilizzare. Inoltre deve essere utilizzato per opere aggiuntive e andrà fatta una perizia di variante il cui il d.l. relazioni cosa fará.
Punto 2 - dipende cosa intendi per opere accessorie e cosa indicano le tue virgolette. Ogni appalto ha le sue difficoltà e dare indicazioni senza conoscere tutto é difficile.
Punto 3- cosa vuol dire illecito? - l'andamento e le decisioni del cantiere spettano alla d.l. che, fatte salve comunicazioni ufficiali al rup, se non scrive e lascia eseguire le opere é responsabile quanto il rup stesso. Decisioni prese dal rup devono esserti comunicate formalmente ma se le reputi illecite devi diffidare l'impresa ad eseguire lavorazioni non autorizzate dal d.l. che peraltro, se realizzate, non dovrai contabilizzare. La stessa diffida la mandi per conoscenza al rup chiaramente motivando le tue decisioni.
Ricorda che il rup ha un compito meramente amministrativo anche se spesso, essendo lui stesso tecnico tende a dare indicazioni ma la responsabilitá resta in capo al d.l.
Nikosky :
Per chiarezza se cerchi sul web trovi le funzioni specifiche del rup e del d.l. Una letta non guasta, anche solo per rinfrescare alcuni punti chiave di distinzione.
Ciao
delli :
cosa intendi per ' opere diverse (anche per tipologia) da quelle inerenti l'appalto'?
solitamente il ribasso d'asta vine usato per fare delle opere di completamento oppure delle finiture funzionali all'opera ma non compresi nell'appalto (per esempio gli arredi di un edificio oppure l'illuminazione in lavori stradali con solo predisposizione dei pali/plinti e delle tubazioni...)
bye bye
siralbert49 :
Ti ringrazio per avermi risposto. Per favore chiarisci meglio la risposta al 1° punto:
..."Punto 1- l'utilizzo del ribasso d'asta deve essere specificato nel disciplinare. Se non lo é non si può utilizzare. ... "...
Quale disciplinare?
Se intendi il contratto, tra l'Impresa e la S.A., questo si rifà al Capitolato Speciale d'Appalto che non parla specificatamente di varianti ad eccezione del paragrafo inerente gli ordini dati dalla DL ove precisa che nessuna variante e aggiunta sarà ammessa e riconosciuta se non preventivamente accettata dalla D.L.
Se invece intendi il disciplinare d'incarico del DL in questo atto c'è un paragrafo inerente le modifiche ai progetti che prevede che, nel caso in corso d'opera l'Amministrazione intenda introdurre varianti o aggiunte al progetto stesso, il D.L. è obbligato ad ottemperare.

..."Punto 2 - dipende cosa intendi per opere accessorie e cosa indicano le tue virgolette. ..."...
Per "opere accessorie" intendo delle opere ulteriori al progetto (cioè ai disegni, al computo metrico,...) contenuto nel bando: forniture arredi per esterni, per interni (es: uffici, scaffalature,...), segnaletica per interni e per esterni, ed infine la realizzazione di un padiglione espositivo in ferro e vetro con progetto che dovrà essere redatto dalla ditta vincitrice, dietro le indicazioni del Dir. Lav.. La ditta quindi si è aggiudicata l'appalto grazie alla somma del punteggio dato dal ribasso e quello dato dall'offerta di queste così dette "opere accessorie". La ditta ormai ha quasi completato la realizzazione del progetto inserito nel bando e deve iniziare la consegna delle "opere accessorie". Ma è accaduto un fatto imprevisto nell'edificio (preesistente all'appalto ma di recente costruzione) che accoglie la consegna dell'appalto. Il Comune non potendo far fronte economicamente a tale imprevisto, chiede al DL di bloccare parte della consegna delle "opere accessorie" e con il valore delle stesse opere incaricare la stessa ditta vincitrice ad eseguire le modifiche all'edificio per ovviare all'imprevisto che si è verificato ed incaricando il D.L. ad eseguire il progetto della detta modifica.
Riassumendo: il Comune chiede (per iscritto) al DL di non far consegnare all'Impresa parte delle "opere accessorie" ma piuttosto realizzare immediatamente modifiche di carattere edile alla struttura ove avviene la fornitura dell'appalto.
Inoltre il Comune chiede (sempre per iscritto) al DL di redigere una perizia di variante per completare le opere di modifica all'edificio (le somme delle "opere accessorie" non sono infatti sufficienti a completare le stesse modifiche all'edificio).

..."Punto 3- cosa vuol dire illecito?..."...
Come puoi notare non ho molta esperienza in lavori pubblici e più mi documento più aumentano i miei dubbi.
Il fatto è che in tutta questa faccenda temo possa delinearsi una sorta di trattativa privata tra il Committente e la Ditta esecutrice che si incarica di eseguire in modo (temo) non regolare (da un punto di vista dell'affidamento) le modifiche all'edificio. Inoltre il fatto di escludere dalla fornitura un elemento (le c.d. "opere accessorie") che è stato fondamentale per l'aggiudicazione della gara temo non sia cosa da poco. Temo infine che di tutta questa faccenda il DL faccia la fine del capro espiatorio. Infatti credo che possa essere visto corresponsabile di un eventuale illecito (sempre che ci sia l'illecito in tutta questa faccenda) nonostante lui non faccia nulla che non venga preventivamente richiesto formalmente dal RUP.
Consigliatemi. Grazie.
siralbert49 :
Il precedente messaggio era rivolto a "Nikosky" ma ritengo che possa chiarire anche a "delli" la faccenda. Vi ringrazio entrambi per aver dato immediata attenzione alla questione e resto sempre in attesa di consigli e pareri sulla stessa.
Nikosky :
PUNTO 1:
si anche sul capitolato se specificato, comunque puoi basarti su questo articolo di legge:
www.codiceappalti.it/Art._132._Varianti_in_corso_d_opera.htm

PUNTO 2:
se è formale la richiesta (ovvero per iscritto) il D.L. non ha responsabilità in merito. La stazione appaltante decide cosa fare dei propri soldi e risponde delle decisioni alle eventuali richieste avanzate dalle altre imprese.
L'importante è avere un ordine scritto.

PUNTO 3:
come sopra.
L'importante è avere traccia scritta delle richieste avanzate dalla S.A.
siralbert49 :
Ho letto e ti ringrazio per i consigli.
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