Geom.Gauco : [post n° 340271]
Manutenzione Straordinaria
Salve a tutti. Mi sto occupando del rifacimento di un bagno di un appartamento di una singola unità immobiliare residenziale e i committenti hanno intenzione di usufrire delle detrazioni del 50% previste per la Manutenzione Straordinaria. All'Ufficio Tecnico Comunale cosa dovrò presentare? Basta una comunicazione di inizio lavori? sono necessarie piante?help!
Ciao collega!
Se il clienti vogliono rifare solo il bagno (es. piastrelle, impianti, sanitari nuovi ecc) purtroppo non puoi presentare nessuna pratica edilizia per questo tipo di intervento a meno che i Tuoi clienti non decidano di fare anche opere murarie! Il Tuo intervento in questo caso viene classificato come manutenzione ordinaria, quindi non ci sarà mai nessuna pratica edilizia che tu possa presentare. Non rientrando in una pratica edilizia di conseguenza vengono esclusi dalla detrazione al 50% in quanto la manutenzione ordinaria può essere detratta solo per lavori condominiali...In ogni caso buon lavoro!
Se il clienti vogliono rifare solo il bagno (es. piastrelle, impianti, sanitari nuovi ecc) purtroppo non puoi presentare nessuna pratica edilizia per questo tipo di intervento a meno che i Tuoi clienti non decidano di fare anche opere murarie! Il Tuo intervento in questo caso viene classificato come manutenzione ordinaria, quindi non ci sarà mai nessuna pratica edilizia che tu possa presentare. Non rientrando in una pratica edilizia di conseguenza vengono esclusi dalla detrazione al 50% in quanto la manutenzione ordinaria può essere detratta solo per lavori condominiali...In ogni caso buon lavoro!
Essendo manutenzione straordinaria devi presentare una DIA o una SCIA. Pertanto devi fare una relazione alla quale devi allegare le planimetrie necessarie sia dello stato di fatti che di quello futuro.
caspita, io pensavo di cavarmela con una Comunicazione Inizio Lavori Asseverata. Ho letto da qualche parte che è richiesta la C.I.L.A. per opere di manutenzione straordinaria, (così come definiti dall'art.6 del D.P.R. 380/2001).
...Dipende da come interpreta l'intervento l'ufficio tecnico di competenza del tuo comune ( CIL per M.O. e CILA per M.S.)...
Ricorda che per rientrare in detrazione devi ricadere in Manutenzione Straordinaria...
Ricorda che per rientrare in detrazione devi ricadere in Manutenzione Straordinaria...
1) la pratica richiesta per un determinato intervento edilizio dipende dal comune in cui si opera
2) ma state scherzando che se il comune non richiede la pratica edilizia allora non si detrae??!!! Leggete bene la guida fiscale. Ci sono due righe anche su questa questione ossia su interventi ammessi a detrazione per cui il comune in cui si trova l'immobile non richiede pratiche edilizie.
3) il rifacimento totale del servizio igienico è detraibile a patto che venga rinnovata tutta la parte impiantistica e non solo la piastrella scheggiata. Quindi demolizioni, impianti nuovi, massetto nuovo, intonaci nuovi, ceramiche e nuovi rivestimenti.
2) ma state scherzando che se il comune non richiede la pratica edilizia allora non si detrae??!!! Leggete bene la guida fiscale. Ci sono due righe anche su questa questione ossia su interventi ammessi a detrazione per cui il comune in cui si trova l'immobile non richiede pratiche edilizie.
3) il rifacimento totale del servizio igienico è detraibile a patto che venga rinnovata tutta la parte impiantistica e non solo la piastrella scheggiata. Quindi demolizioni, impianti nuovi, massetto nuovo, intonaci nuovi, ceramiche e nuovi rivestimenti.
..una SCIA per una Manutenzione Straordinaria può esser presentata solamente per alcuni casi specifici...Altrimenti la maggior parte delle volte ricadi in una CILA...
@kia...puoi postarmi le "due righe" a cui fa riferimento la guida fiscale per le casistiche per cui si può richiedere la detrazione?...
Quello che intendevo dire, e forse non mi sono spiegata bene, è che se un intervento dalla guida fiscale risulta detraibile lo è a prescindere dalla pratica edilizia che lo specifico comune richiede. Perché altrimenti il cittadino del comune X che chiede mettiamo caso la SCIA, può detrarre mentre il cittadino del comune Y che per lo stesso intervento non richiede alcuna comunicazione, non detrae.
Kia mi spiace contestare le Tue affermazioni. Concordo sul fatto che la guida fiscale faccia portare in detrazione piastrelle, sanitari ecc ma ribadisco che la manutenzione ordinaria per singola unità immobiliare non è ammessa in detrazione, quindi occorre verificare in quale contesto vengono realizzate le opere. Possono essere portati in detrazione solo gli interventi di manutenzione straordinaria e occorre verificare il Comune di competenza cosa faccia rientrare in questa categoria: Milano ad esempio non contempla il rifacimento degli impianti nella manutenzione straordinaria pertanto per accedere alla detrazione occorre arrivare allo spostamento dei tavolati interni.
sono andato in ufficio tecnico a sentire che ne pensano: per il rifacimento del bagno, per ottenere le detrazioni, è sufficiente una manutenzione straordinaria da comunicare come attività edilizia libera. Quindi è sufficiente una comunicazione con allegato il durc dell'impresa.
stando a quello che dice Geometrademarco il medesimo intervento è detraibile nel comune X ma nel comune Y invece no.....creando una certa disparità di trattamento per il cittadino. Permettimi di dire che il tuo ragionamento è abbastanza curioso. La detraibilità di un'opera non può dipendere dal modulo/pratica che il comune richiede altrimenti ci sarebbe una guida fiscale per ogni regolamento edilizio. Comunque io per la questione del bagno da rifare sono stata sia di persona all'ade sia ho parlato telefonicamente e mi hanno detto che si può detrarre purchè venga interamente rifatto l'impianto.
grazie!...ultima domanda forse un po' stupida: ma dopo aver comunicato l'inizio lavori, una volta terminato tutto, devo comunicare anche la fine lavori?
Ecco le 2 righe di cui parlava Kia, tratte dalla guida dell'ade: "abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione
alla tipologia di lavori da realizzare (concessioni, autorizzazioni, eccetera) o, se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili" .
P.S.: ma in questo post c'è un'invasione di "giometri"!
alla tipologia di lavori da realizzare (concessioni, autorizzazioni, eccetera) o, se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili" .
P.S.: ma in questo post c'è un'invasione di "giometri"!
brava desnip, mi era passato di mente e non le avevo più postate. Intendevo proprio questo passaggio.
Perchè, sei diventato architetto? :-P
Però nel frattempo hai fatto proseliti! Quando mai se ne sono visti tanti in queste pagine...:-)
Però nel frattempo hai fatto proseliti! Quando mai se ne sono visti tanti in queste pagine...:-)
...Non proprio...Diventerò uno di quegli "altri"...Ma la mia stima per te, e per tutti gli altri fantastici Arch. di questo forum è e rimarrà intatta!...
Oooook ora siamo allineati! In sostanza non si tratta di presentare una pratica edilizia per andare in detrazione ma si fa una semplice comunicazione al comune di competenza...non si finisce mai di imparare ;-)
Comunque mi sembra di percepire una certa discriminazione nei confronti della Mia categoria da parte degli architOtti o sbaglio?!? Ovviamente scherzo :-)
Comunque mi sembra di percepire una certa discriminazione nei confronti della Mia categoria da parte degli architOtti o sbaglio?!? Ovviamente scherzo :-)