Buongiorno, ho un committente che ha frazionato il suo appartamento anni fa ma non ha mai dichiarato niente al municipio (Roma)...in questo caso cosa bisognerebbe presentare, DIA in sanatoria facendo pagare oneri di costruzione ed urbanizzazione?
grazie
mat : [post n° 342406]
frazionamento
...La mia risposta è affermativa al tuo quesito se e solo se l'intervento è fattibile...Ergo spulciati ben bene PRG, norme tecniche e compagnia cantante...
non esiste la dia in sanatoria.
Per sanare l'unico strumento utilizzabile è il permesso in sanatoria....col pagamento della sanzione oltre agli oneri dovuti per l'aumento del carico urbanistico. Vedi che l'intervento si configurerebbe -moolto probabilmente - come di ristrutturazione edilizia....
Per sanare l'unico strumento utilizzabile è il permesso in sanatoria....col pagamento della sanzione oltre agli oneri dovuti per l'aumento del carico urbanistico. Vedi che l'intervento si configurerebbe -moolto probabilmente - come di ristrutturazione edilizia....
..Perdonami tec com, perchè non dovrebbe eserrci la DIA in sanatoria?...A Roma esiste, eccome...
scusa, non lavoro su Roma, non conosco le norme locali o le circolari che i colleghi avranno sicuramente prodotto...
Tuttavia per quanto riguarda le sanatorie, il riferimento è nazionale...come per le sanzioni. Il 380 prevede solo il permesso in sanatoria.
Tuttavia per quanto riguarda le sanatorie, il riferimento è nazionale...come per le sanzioni. Il 380 prevede solo il permesso in sanatoria.
...Con l'entrata in vigore del d.l. 70/2011, convertito con modificazioni dalla l. 106/2011, si è introdotta la SCIA come "semplificazione" per alcune lavorazioni che ricadevano prima in DIA...Ma la DIA non è stata abolita, poichè resta lo strumento principe in alternativa al PdC per quanto riguarda gli interventi che prevedono il pagamento di oneri concessori...Ergo la differenza sostanziale tra DIA e PdC è solo e soltanto l'esistenza o meno del manufatto edilizio...