Salve a tutti,
per l'avvio di una attività ho bisogno del certificato di agibilità.
Il locale è stato costruito prima degli anni 90 e ha svolto diverse attività finora. Successivamente hanno inserito anche un bagno e antibagno. Ultimamente però hanno cambiato la destinazione d'uso da c/3 a magazzino.
Per richiedere un agevolazione economica (un contributo per giovani) per avviare un'attività mi hanno richiesto il certificato di agibilità.
Quindi io dovrei:
1. effettuare una variazione catastale da magazzino a C/3
2. richiedere il rilascio della certificazione dell'impianto idrico e elettrico
3. richidere il nulla osta sanitario dell asp
4.collaudare l'edificio ( sicuramente non risulta collaudato staticamente)
5. richiedere il rilascio di agibilità al comune
Sono giusti i procedimenti o salto qualcosa??
inoltre, sapendo che andrò ad effettuare delle spese per queste procedure, posso sapere se mi conviene fare questa richiesta di agevolazione (che si aggira sui 10.000 euro) o lasciare perdere e avviare un'attività a spese mie senza richiedere l 'agibilità?
Franco Genito : [post n° 342873]
Rilascio Agibilità
1. il cambio d'uso è solamente catastale o vi è una richiesta di titolo abilitativo per cambio d'uso fatta da un tecnico? (anche se dubito fortemente di questa cosa);
2. certo, propedeutica anche ai fini del rilascio dell'abitabilità;
3. se deve avviare un'attività commerciale certamente ha bisogno anche di quello, che andrà allegato alla SCIA da presentare al SUAP di riferimento;
4. quello ci deve essere per forza, sia che l'edificio sia stato autorizzato con licenza edilizia o con concessione in sanatoria;
5.l'agibilità si riferisce all'intero edificio, deve verificare che sia stata rilasciata in base al titolo edilizio che legittima il manufatto in cui è ubicata la sua attività.
Attenzione al primo punto, poichè se è stato autorizzato con titolo abilitativo un cambio d'uso, potrebbe verificarsi il caso di dover chiedere una nuova abitabilità per la nuova categoria del suo locale...
2. certo, propedeutica anche ai fini del rilascio dell'abitabilità;
3. se deve avviare un'attività commerciale certamente ha bisogno anche di quello, che andrà allegato alla SCIA da presentare al SUAP di riferimento;
4. quello ci deve essere per forza, sia che l'edificio sia stato autorizzato con licenza edilizia o con concessione in sanatoria;
5.l'agibilità si riferisce all'intero edificio, deve verificare che sia stata rilasciata in base al titolo edilizio che legittima il manufatto in cui è ubicata la sua attività.
Attenzione al primo punto, poichè se è stato autorizzato con titolo abilitativo un cambio d'uso, potrebbe verificarsi il caso di dover chiedere una nuova abitabilità per la nuova categoria del suo locale...
Non ho fatto nessun titolo abilitativo.
Devo per forza ottenere l agibilità per avviare una attività?
Devo per forza ottenere l agibilità per avviare una attività?
Il certificato di agibilità è un documento conclusivo che attesta che l'immobile è "addatto ad essere abitato" e che andrebbe richiesto, al termine dei lavori, in tutti i casi. Per tale motivo lo stesso ti verrà chiesto anche se vorrai iniziare l'attività senza finanziamenti. Il costo dello stesso, a meno del compenso del tecnico, varia da comune a comune: avrai delle spese di istruttoria variabili, mediamente, tra i50€ e i 150€ e una oblazione fino a 464€. Ovviamente sono così medi, per quelli esatti dovrai rivolgerti all'ufficio tecnico. Inoltre, con il nuovo decreto del fare è consentita anche l'agibilità parziale per il tuo solo locale.
Un saluto.
Un saluto.
Ma per l agibilità parziale occorre sempre possedere il collaudo statico dell'intero edificio?
Quali sono i requisiti che devo avere per il rilascio dell agibilità parziale solo del mio locale?
Quali sono i requisiti che devo avere per il rilascio dell agibilità parziale solo del mio locale?
...Facciam prima così...
www.edilone.it/decreto-del-fare-cosa-cambia-per-i-certificati-di-agi…
www.edilone.it/decreto-del-fare-cosa-cambia-per-i-certificati-di-agi…
cit.
La dichiarazione dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
- richiesta di accatastamento dell'edificio che lo sportello unico provvede a trasmettere al
catasto;
- dichiarazione dell'impresa installatrice che attesta la conformità degli impianti installati
negli edifici alle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico valutate
secondo la normativa vigente.
ho capito male o non richiedere il collaudo statico dell'edificio??
La dichiarazione dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
- richiesta di accatastamento dell'edificio che lo sportello unico provvede a trasmettere al
catasto;
- dichiarazione dell'impresa installatrice che attesta la conformità degli impianti installati
negli edifici alle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico valutate
secondo la normativa vigente.
ho capito male o non richiedere il collaudo statico dell'edificio??
...Franco...Ivan...Insomma uno dei due...Con quale titolo abilitativo è stato tirato su 'sto edificio?...Se sei un tecnico dovresti sapere come funzione tutta la storia...Se sei un committente privato, ti invito a contattare un professionista che ti dia tutte le delucidazioni del caso...Una cosa su tutte, quello di cui si sta parlando è un documento fondamentale, e propedeutico al rilascio di tutte le documentazioni previste (abitabilità compresa)...
Il riferimento resta sempre il DPR380/2001 agli artt. 24, 25, 26 che tra le altre cose recita:
3. Entro trenta giorni dalla ricezione della domanda di cui al comma 1, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale, previa eventuale ispezione dell'edificio, rilascia il certificato di agibilita' verificata la seguente documentazione:
a) certificato di collaudo statico di cui all'articolo 67;
b) certificato del competente ufficio tecnico della regione, di cui all'articolo 62, attestante la conformita' delle opere eseguite nelle zone sismiche alle disposizioni di cui al capo IV della parte II;
3. Entro trenta giorni dalla ricezione della domanda di cui al comma 1, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale, previa eventuale ispezione dell'edificio, rilascia il certificato di agibilita' verificata la seguente documentazione:
a) certificato di collaudo statico di cui all'articolo 67;
b) certificato del competente ufficio tecnico della regione, di cui all'articolo 62, attestante la conformita' delle opere eseguite nelle zone sismiche alle disposizioni di cui al capo IV della parte II;
Tutto questo anche considerando che l edificio sia stato costruito 30 anni fa con apposito permesso di costruire?
Inoltre da 30 a questa parte si è sempre svolta attività commerciale. ..
Inoltre da 30 a questa parte si è sempre svolta attività commerciale. ..
In pratica dovrei fare in collaudo dell edificio per richiedere l agibilità! Anche se l'edificio è stato ultimato da più di 30 anni
Se, come dici te, si è sempre svolta attività commerciale, è probabile che esista già un Certificato di Agibilità e con esso un Collaudo. Potresti vedere di reperirlo in Ufficio Tecnico o dai vecchi proprietari. Quest'ultimo sarà ancora valido a meno che non siano stati effettuati lavori strutturali sul fabbricato.
Oggi sono stato dall ufficio tecnico. Il certificato non c è, tanto meno il collaudo. C'è solo un documento di destinazione d'uso del locale o una cosa del genere. Cosi l'ha chiamatoil tecnico. ...
Prova a verificare agli uffici SUAP / commercio. Può darsi che sia stata fatta con il "silenzio - assenso".
@Il Marsicano...Non dimenticarti poi di inoltrargli la fattura per la consulenza!...;-)...
E' l'ufficio comunale che si occupa del settore produttivo (industrie, negozi, ristornati, ecc...)
:))))
:))))
Si ma alll ufficio tecnico. Il certificato non c è, tanto meno il collaudo. C'è solo un documento di destinazione d'uso del locale o una cosa del genere. Cosi l'ha chiamatoil tecnico. ...
