Gentili colleghi,
un committente mi ha chiesto di risolvere una sua situazione un po "spinosa".
E' proprietario di circa 2500 mq di terreno su cui gravo un uso civico.
Ora vorrebbe vendere i terreni ad un privato ma il notaio gli ha detto che prima di poter fare un atto di compravendita l'oggetto della compravendita (i terreni) devono essere liberi da uso civico.
Il committente quindi mi chiede qual'è la procedura per togliere gli usi civici dai terreni.
Ho letto che per fare ciò il proprietario deve versare un canone al comune di appartenenza del bene oggetto di studio oppure versare i canoni in un unica soluzione (affrancamento) per avere pieno diritto di possesso del bene.
Qualcuno di voi può aiutarmi a capire come muovermi per far avere al committente delle notizie maggiormente certe?
Grazie
Luca : [post n° 345355]
Vendita Terreno su cui grava Uso Civico
ti consiglio di rivolgerti alla regione/comune di competenza. In un caso che conosco la competenza era della regione che ha richiesto un "riscatto" e poi chiaramente voltura al catasto. Non so se è necessario l'intervento del notaio.
Credo sia necessario intervento del notaio ma anche del Perito del Demanio, figura iscritta in appositi elenchi regionali. Non so se sono proprio questi periti che devono portare avanti la pratica.
Indirizzerò il committente verso uno di questi periti in zona (ha già contattato la regione).
Grazie
Luca
Indirizzerò il committente verso uno di questi periti in zona (ha già contattato la regione).
Grazie
Luca