bluesudnay : [post n° 348511]
Ristrutturazione abusiva in edificio vincolato
Buongiorno, mi servono delucidazioni... mi trovo a "collaborare" in "AMICIZIA" con un'azienda dove il titolare si è improvvisato impresario edile senza averne titolo, cultura e capacità, aggiungo essere una persona arrogante quanto ignorante in materia di edilizia (ma anche in generale), nelle occasioni in cui mi è capitato di accompagnarlo in cantiere mi sono vegognato come un ladro delle vaccate che spara. Gli è capitato per le mani un'appartamento sito in un edificio del centro storico di una importante città, su questo edificio c'è un vincolo totale. Il tipo, nella sua arroganza, ha pensato bene di iniziare i lavori senza aver seguito qualsivoglia iter (nessun parere sovrintendenza, nessuna dichiarazione al comune, nessun direttore lavori, nessuna azienda specializzata in restauri, etc etc), verranno adottate soluzioni che, oltre a stravolgere formalmente il layout originale, per altro già compromesso da un precedente intervento anch'esso abusivo, non rispetterà nessuna norma, nemmeno del buon senso. Mi chiedevo, se il fatto fosse scoperto quali conseguenze potrebbe produrre??? Ed anche, volendo fare una segnalazione in merito... vedere come stanno operando all'interno di quell'appartmaneto mi piange il cuore... come dovrei muovermi??? Una segnalazione all'ufficio tecnico edilizia privata del comune di competenza o direttamente alla sovrintendenza? Sono un architetto iscritto all'ordine e collaboro con questo tizio tappandomi il naso, ma non sono responsabile dell'intervento, ci tengo a sottolinearlo. Aspetto consigli e suggerimenti. Grazie
Segnalazione credibile (che resterà anonima) direttamente in Soprintendenza al funzionario di zona.
Le conseguenze le trovi all'art. 169 del Codice dei Beni Culturali (D.Lgs. 42/2004 e s.m.i.). Oltre alla sospensione dei lavori, comportano reclusione e sanzione pecuniaria.
Lo so Desnip, ma se il tizio abisivista è ammanicato poi Blue ha finito di lavorare.
Tristissima Italia :-(((
Tristissima Italia :-(((
No, invece io so il contrario perchè le "autorità preposte" tendono a far passare in secondo piano la segnalazione anonima, rispetto a quella del cittadino che si espone in primo piano.
Grazie a tutti per le risposte, premetto comunque che se faccio la segnalazione mando anche foto dello stato di fatto e dello scempio che è in corso, così come la pianta catastale e quella di progetto!!!!
Meglio così, Giulia. Vuol dire che si possono fare denunce in anonimo senza esporsi a "ritorsioni".
Però Desnip, le segnalazioni anonime sono un'arma a doppio taglio, nel senso che chiunque potrebbe segnalare il vicino antipatico anche se perfettamente in regola, facendo perdere tempo ai Vigili e quindi soldi al Comune...