mi sapete dire la legge ESATTA per la distanza delle costruzioni dalle linee elettriche di media tensione?
non mi riferisco alla sicurezza sul cantiere , ma la distanza ai fini dell'agibilita'........
faber : [post n° 348940]
distanza costruzioni dalle linee elettriche di media tensione
...Dovresti cercare un DPCM che riguarda la distanza dalle linee e dagli elettrodotti che risale, se non vado errato, al 2003...Ma poi hai anche l'ENEL a cui potresti far riferimento, che ti porta a conoscenza della DPA (Distanza Prima Approssimazione)...Ma comunque sia servirebbe anche una verifica di tipo strumentale, per capire l'ordine di grandezza del campo elettromagnetici, e trarre conclusioni un pochino più prossime alla realtà...
Ciao Faber, dalle mie parti sui regolamenti edilizi c'è un articoletto apposito che cita le distanze di rispetto da tenere dalle linee di media e di alta tensione. Magari non ti servirà, ma comunque te lo riporto visto che contiene alcuni riferimenti alle norme.
"Con riferimento alle linee elettriche aeree esterne a 132kV, 220kV e 380 kV, si adottano, rispetto ai
fabbricati adibiti ad abitazione o ad altra attività che comporti tempi di permanenza prolungati, le
seguenti distanze da qualunque conduttore della linea:
- per linee a 132 kV 10 m,
- per linee a 220 kV 18 m,
- per linee a 380 kV 28 m,
- per linee a tensioni intermedie, superiori a 132 kV ed inferiori a 380 kV si opera con una
proporzione diretta da quelle sopra elencate.
Per linee elettriche a tensione ≤ 132 kV, si applica quanto previsto nel Decreto Interministeriale
16/1/1991. Per eventuali linee superiori a 380 kV le distanze di rispetto sono stabilite dalla
commissione tecnico-scientifica di cui all’art. 8 del DPCM 23/4/1992."
"Con riferimento alle linee elettriche aeree esterne a 132kV, 220kV e 380 kV, si adottano, rispetto ai
fabbricati adibiti ad abitazione o ad altra attività che comporti tempi di permanenza prolungati, le
seguenti distanze da qualunque conduttore della linea:
- per linee a 132 kV 10 m,
- per linee a 220 kV 18 m,
- per linee a 380 kV 28 m,
- per linee a tensioni intermedie, superiori a 132 kV ed inferiori a 380 kV si opera con una
proporzione diretta da quelle sopra elencate.
Per linee elettriche a tensione ≤ 132 kV, si applica quanto previsto nel Decreto Interministeriale
16/1/1991. Per eventuali linee superiori a 380 kV le distanze di rispetto sono stabilite dalla
commissione tecnico-scientifica di cui all’art. 8 del DPCM 23/4/1992."
- ) DPCM 8 luglio 2003 - Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati dagli elettrodotti (G.U. n. 200 del 29 agosto 2003)
- ) DM 29 maggio 2008 – Metodologia di calcolo delle fasce di rispetto per gli elettrodotti.
- ) ENEL - Linee guida DPA
- ) DM 29 maggio 2008 – Metodologia di calcolo delle fasce di rispetto per gli elettrodotti.
- ) ENEL - Linee guida DPA
caro gioma , proprio studiandomi il dpcm , il dm 2008 , e le linee guida dell'enel , ho protocollato tempo fa' una variante al permesso di costruire che avevo ottenuto , allegando le linee guida dell'enel che per il palo e le linee elett in questione fissano 4 mt. Il comune mi ha scritto che vuole una attestazione enel scritta sull'esatta distanza . Ritornando all'ufficio operativo enel , mi hanno detto che loro non sono tenuti a scrivere nulla . Insomma nn ne esco piu' . Cosa mi consigli